Rubriche (pagina 278)
[12] Line of fire. Sotto una cattiva stella
Della serie: come ti mando al massacro un telefilm
Leggi[3] Avalon ovvero Il crepuscolo (virtuale) degli dei (digitali)
OKKKey, okKKKey. Nel mio ultimo passaggio on the edge ho gettato ossido di uranio nell’acquedotto di “Sin City” e ho bruciato sul rogo un paio di icone malamente taroccate, alias Quentin “il Fasullo” Tarantino e Robert “la Frode” Rodriguez. Piu’ di qualcuno non mi ha perdonato. Sorry, bozos: è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo. And, guess what, I’m just the man for the dirty job.
Questa volta, in pieno rovesciamento di fronte estremo, sono a tessere le lodi più che sperticate di un autentico diamante oscuro, un film destinato – a mio parere - a diventare un vero e proprio classico del limite. Questa volta, parlo di AVALON, il primo live action diretto da Mamoru Oshii, il tutt’altro che dimenticato ideatore/profeta di quello straordinario manga animato nipponico che e’ “Ghost in the Shell"
[14] GRECIA Petros Martinidis
Petros Martinidis, I falsi di Parigi, Milano, Crocetti, 2003, “Aristea”, n. 48 (ed. or.: Katá surronén, 1998)
Leggi[19] Gotico Padano. Caccia a Chiodobomber, guerra alle sagre, boati nella notte
Raid di cicloamatori per trovare il sabotatore che in una granfondo ha causato 300 forature. Nel frattempo la Chiesa si spacca sui business delle feste patronali, una moglie maltrattata chiede protezione, e il muro del suono (superato da un jet) terrorizza migliaia di cittadini
Leggi[4] I mille volti di Maigret...
L’avventura cinetelevisiva del più illustre funzionario al commissariato in Quai des Orfèvres
Leggi[11] Poker d'assi
Tra gli obiettivi che mi sono posto per Spie nel Mirino, c'è anche la riscoperta dei romanzi pubblicati in passato da Segretissimo, la collana della Mondadori dedicata alle spy stories. Si tratta di un bagaglio di narrativa principalmente evasiva, ad alta leggibilità, talvolta di pretese modeste (soprattutto però nei periodi di periodicità settimanale, dove lo sforzo editoriale era chiaramente notevole), ma - in genere - quantomeno di piacevole lettura. Insomma, nel rispetto di quella che era la missione iniziale delle collane da edicola.
In più di quattro decadi di pubblicazioni, non sono peraltro mancati titoli significativi, di alta qualità, veramente degni di nota. Di essere letti e - perché no? - riletti. Di sopravvivere, per una ragione o più, al tempo. Cercheremo di segnalarveli, in articoli futuri.
Questa volta, poiché Segretissimo ha spesso battuto la strada dei personaggi seriali, ho voluto chiedere al "Professionista" Stefano Di Marino quale fosse il suo... POKER D’ASSI
[18] Gotico Padano. Rambo cocchiere, Baby Attila, e fallo in primo piano
Clone di Stallone guida carrozze per turisti, bambino di due anni sequestra la genitrice, e Spiderman viene messo in fuga da due bastardini. Regista ideale di questo colossal sul Post-Nordest è Gionata Zarantonello, vicentino autore di "Uncut", epopea del membro maschile
Leggi[11] Cold Case. Omicidi irrisolti
Una recensione a freddo
Leggi[13] CUBA Leonardo Padura Fuentes
Leonardo Padura Fuentes, Maschere, Milano, Tropea, 1997, “Le Gaggie” (ed. or.: Máscaras, 1995)
LeggiGrazia Verasani. Quo vadis, Grazia?
Grazia Verasani è la scrittrice bolognese che l'anno scorso ha inaugurato la collana Colorado Noir con il suo Quo vadis, baby?
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