Rubriche: Lo sguardo dell'altro (pagina 3)
13. Michael Caine in camera
Un attore di immensa bravura come Michael Caine dà sicuramente il meglio di sé in un genere di film che richiede appunto immensa bravura: il “film da camera”
Leggi12. Due film nel Mondo del Fiume
La geniale visione di un autore inetichettabile viene trasformata per ben due volte in film che ne stravolgono lo spirito: il Mondo del Fiume rimane territorio prettamente letterario
Leggi11. Dodici uomini russi
Un remake di un classico del cinema statunitense ci porta nella Russia moderna: un piccolo grande film sulle responsabilità personali
Leggi10. Strugatsky 2: È difficile essere un dio
Dopo “The Inhabited Island”, ecco un altro film tratto da un romanzo fantascientifico dei fratelli Strugatsky che si riallaccia al tema della “responsabilità”
Leggi09. Strugatsky 1: Terrestre in terra straniera
Una recente grande produzione cinematografica russa si è ispirata ad un’opera dei fratelli Strugatsky, fra i maggiori esponenti della fantascienza (sovietica e non): un testo attuale in ogni epoca diventa un film di grande effetto
Leggi08. Mirrors: due visioni dello stesso specchio
Si sa che degli specchi non ci si può fidare, e che non mostrano mai la realtà... o forse ne mostrano più di quanto una qualsiasi persona possa sopportare. Due film, due visioni, legati dallo stesso specchio
Leggi07. L'ultima vendetta a sinistra
Un’antica leggenda medievale svedese diventa sceneggiatura di ben tre film, girati in contesti molto differenti ma che contribuiscono a mostrare due dei capisaldi della natura umana: violenza e vendetta
Leggi06. Il grande peccatore
Un film poco conosciuto che fonde (e confonde) arte e vita privata di uno dei grandi maestri della letteratura d'ogni età: Fëdor M. Dostoevskij
Leggi06. Zatoichi diventa donna
Dopo quasi trenta film, svariati telefilm, un remake statunitense e uno “à la Kitano”, il mito di Zatoichi travalica i confini del sesso: ha già fatto il giro del mondo il film "Ichi", dove il personaggio veste panni femminili!
Leggi05. Il nastro bianco, niente di nuovo sotto Bergman
Storia di uno Spettatore che va a vedere speranzoso “Il nastro bianco” di Michael Haneke, forte dell’aver gustato altri suoi due film precedenti, e si ritrova a chiedersi: che fine ha fatto il regista?
Leggi