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Giacomo Cacciatore
Giacomo Cacciatore questa volta lo abbiamo cacciato noi, lo abbiamo inseguito, braccato, tallonato, pedinato fino a Palermo, dove vive da sempre, e dove ci aspettava comodamente seduto in poltrona. Basta chiedere, ci ha detto, con spavalderia, e allora lo abbiamo torchiato di domande. Cacciatore Giacomo è scrittore e saggista. Ha esordito in Francia in un’antologia che conteneva racconti di Andrea Camilleri, Carlo Lucarelli e altri notissimi autori, poi pubblicata anche in Italia. Ha collaborato come narratore e corsivista con l'edizione siciliana de «la Repubblica». Nel 2005 ha pubblicato il primo romanzo, L'uomo di spalle. A oggi di romanzi ne ha all’attivo otto, tra i quali Figlio di Vetro. Il più recente, Vite senza gloria, lo ha firmato con l’inviato tv Giuseppe Pizzo.(Ringraziamo per la collaborazione Raffaella Catalano)
LeggiFederica Marchetti
Cacciatrice di informazioni e divoratrice di libri, si fa chiamare anche Gatto Nero. Nonostante la sua doppia identità, siamo riusciti a braccarla e intrappolarla. Ora parlerà! Fino a oggi ha scritto e pubblicato 20 libri tra saggi e narrativa oltre ad un libro autobiografico sui Litfiba. Per quanto riguarda la narrativa ha scritto un romanzo (Fuga d’autore) e racconti non di genere, ma ha scritto anche un romanzo (Chi ha paura di Agata Cristi?) e numerosi racconti gialli, tutti ambientati nella Libreria del Gatto Nero a Viterbo dove le due libraie tra clienti, amici e curiosi, ogni tanto inciampano su qualche cadavere e aiutano gli inquirenti a scoprire l’identità dell’assassino. Dal 2000 c’è la fanzine sul giallo Il Gatto Nero, fucina di idee e informazioni con cui si diverte a partecipare al vero e proprio delirio giallo che sembra aver colpito lettori, editori, telespettatori, produttori e stampa degli ultimi vent’anni.
LeggiMichele Burgio
Michele Burgio è nato nel 1982 a Palermo, dove vive e dove lo abbiamo raggiunto. Non si nascondeva nemmeno, pensando di farla franca. Ha parlato subito e ci ha raccontato di sé e di tutto ciò che sapeva, o quasi. Secondo noi nasconde molto altro e fa il doppio gioco. Ecco cosa abbiamo scoperto: Laureato in Lettere nel 2005, studioso di linguistica e abilitato al ruolo di professore universitario, insegna materie letterarie in un istituto di istruzione statale superiore serale, il “Marco Polo” di Palermo. Cultore della tradizione popolare siciliana, ama gli scritti dei demologi di fine Ottocento e la musica popolare siciliana. Tra i suoi interessi, la musica d’autore, soprattutto italiana. Ha un debole per Bob Dylan. Ha pubblicato un lavoro lessicografico “Vocabolario-altlante dei dolci rituali in Sicilia” (CSFLS, 2012), una biografia, “Favi amari” (Lussografica, 2020), un romanzo giallo, “Mondo è stato” (Ianieri Edizioni, 2022) e alcuni racconti online per le riviste letterarie Narrandom e Pastrengo. Il suo romanzo inedito “’U tortu” è stato segnalato alla XXXV edizione del Premio Calvino.(Ringraziamo per la collaborazione Raffaella Catalano)
LeggiIvo Scanner
Personaggio dalla doppia personalità, abbiamo raggiunto Ivo Scanner mentre preparava l'ennesimo colpo in banca con spargimenti di sangue assicurati. E invece lo abbiamo assicurato noi alla giustizia, forse. Ivo Scanner è stato tra i promotori del movimento letterario “neonoir”ed è autore di due romanzi a sfondo fantapolitico che sono stati definiti “thriller rossi”, La borsa di Togliatti e Le mani del Che. Ha scritto la “novelization” del film di Dario Argento Opera. Ha pubblicato inoltre i romanzi neonoir Orrorismo, Genova ti ucciderà, La spada nella carne, Menstruum, L’ultimo ebreo e Morteschio, oltre a due libri di racconti, Pedofobo e Orrori sociali. Sotto altro nome ha pubblicato numerosi saggi sull’immaginario e su temi politici e sociali. Come ogni scrittore seriale compie i suoi delitti con piacere, e ha tanta voglia di condividerli, magari anche facendosi catturare. Per questo motivo ha un sito internet www.ivoscanner.it
LeggiIgor De Amicis
Quando lo abbiamo raggiunto era già in carcere, cercava di nascondersi nel luogo in cui non lo avremmo cercato mai, che mente criminale! Ma comunque lo abbiamo beccato, ed ora lo possiamo torchiare per benino! Igor De Amicis è Dirigente Aggiunto di Polizia Penitenziaria e scrive alternando storie per ragazzi a racconti e romanzi polizieschi. Suoi sono La settima lapide e O' Regno. Molti libri per ragazzi li ha scritti a quattro mani con Paola Luciani.
LeggiQuella vecchia storia. Intervista a Leonardo Gori
Per quanto ami molto il genere, negli ultimi tempi i miei romanzi hanno iniziato a superare i confini tra “giallo”, “spionaggio”, “avventura” e altri tradizionali filoni, mischiandoli allegramente tra loro
LeggiFEFF 23: Like Father and Son
Un bambino orfano e un venditore ambulante si incontrano in un'improbabile viaggio on the road alla ricerca del futuro e del passato.
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Layla Zhuqing Ji, la cui opera di debutto "Victim(s)" è apparsa in anteprima mondiale al FEFF 22, ci racconta come ha creato il film, e quali opportunità i giovani cineasti e le donne registe in particolare possono avere in Cina
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