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115. Provaci ancora, Wilfrid
Continua il viaggio nei misteri del Manoscritto di Voynich, seguendo indizi curiosi e fili conduttori anomali, alla ricerca di una luce sul più fortunato e misterioso cacciatore di libri della storia
LeggiMarcello Simoni
Dopo essersi aggiudicato il Premio Bancarella ed aver intrapreso il nuovo percorso del feuilleton classico, è ora di incontrare di nuovo uno dei più promettenti nuovi autori del thriller di ambientazione storica
LeggiTutta colpa di uno zombi
Breve viaggio alla scoperta dei vari significati di una parola che, dopo essere morta, è tornata in vita... proprio come gli zombie cinematografici
LeggiFEFF 14-Introduzione
Uno sguardo d'insieme alla retrospettiva udinese sul cinema popolare asiatico
LeggiIpnosi di Cheng Xiaoqing
In contrasto con il tradizionale giudice saggio, un po’ borioso e decisamente troppo rigido, arriva l’investigatore Huo Sang, detective dalle caratteristiche moderne, che alla tortura, preferisce il metodo deduttivo tanto caro al collega Sherlock Holmes
LeggiIl Romanzo di Roma
Torna in libreria, nell’edizione economica degli Oscar Bestsellers, il ciclo completo di nove romanzi nati con l’obiettivo di raccontare le migliori storie legate all’Impero Romano. Per presentare i titoli abbiamo lasciato la parola ai rispettivi autori
Leggi5 racconti su Gacy, il Killer-Clown
In aprile 2012 ho partecipato, come docente ospite, al Corso di scrittura creativa di terzo livello organizzato da Canto31, condotto da Gianluca Morozzi a Bologna, svoltosi all'hotel Cappello Rosso. Oltre all’ottima organizzazione e a una possibilità di svolgimento libero della lezione, ho riscontrato una classe numerosa di allievi. Un bel gruppo coinvolgente, preparato e ben formato quanto a scrittura (non è un caso che abbiano già pubblicato tre antologie di racconti). La mia lezione verteva sulle “Fonti in criminologia”. Non tedio i lettori sullo svolgimento delle nostre due ore e passo subito al dunque. Ho concluso il mio intervento con una lettura – tratta dal “Dizionario dei serial killer” di Michael Newton – su John Wayne Gacy. Al termine li ho lasciati con la seguente consegna: Producete un elaborato partendo dal dato biografico del criminale e cogliete un frammento, una porzione, una sensazione della sua vita o di chi si è imbattuto in lui, mantenendovi fedeli alla fonte, ma nel contempo sentendovi liberi di osare sul piano narrativo.
Ne sono usciti degli elaborati così interessanti che ho pensato di pubblicarli qui (in ordine di arrivo):
Spy Story a fumetti. Tatiana K
Un esempio di come la spy story franco-belga anche nelle sue serie meno fortunate sappia presentare storie convincenti
LeggiLa spy story secondo Riccardo Perissich
«Chi si dedica a questo genere è in un certo senso orfano della guerra fredda. Allora tutto era più chiaro e gli attori erano gli stati. Nelle “Regole del gioco” ho tenuto un piede nella guerra fredda e la storia è abbastanza classica, anche se credo che rispecchi la realtà attuale»
LeggiIl romanzo del Professionista
«Mi piacerebbe che leggeste “Il Professionista Story” come un romanzo d’appendice. Per tutti. Uomini e donne. L’Avventura, alla fine, non fa distinzioni, non è razzista, né sessista. L’Avventura è per chi ha cuore di seguirla senza pregiudizi»
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