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Lia Volpatti
Lo scrivere è un atto di donazione, perché ogni volta dai una parte di te. E ogni volta aspetti il consenso degli altri. Ogni volta ti metti in discussione. Ogni volta è una sfida. Ma so comunque che non potrei fare altro, che non saprei fare altro e questo è il prezzo
Leggi[2] 2000. Distretto di Polizia. L'agguato
Ripercorriamo insieme dunque le scene iniziali di L’agguato e sentiremo subito in bocca il sapore di una stagione televisiva ormai tramontata
LeggiPaolo Grugni
In teoria si può vivere di scrittura. Ma necessitano molti appoggi, la qualità del libro ha poco a che fare. Io ancora non ci vivo, ma ce la farò
LeggiSimone Togneri, Dio del Sagittario
Firenze e Lucca. Un serial killer e un ragazzo alle prese con la magica esperienza della pubblicazione. Un viaggio alla scoperta di un romanzo e del suo autore
LeggiConfine di stato
4 su 5
di Simone Sarasso
Effequ, 2006
Sergio Altieri. Un Eretico sul trono di Spade
Sergio “Alan D.” Altieri dai primi di marzo prende la consulenza editoriale delle testate da edicola Mondadori dal Giallo a Segretissimo, da Urania ai True Crime e persino ai Romanzi, con relativi classici e speciali.
Insomma una fetta non indifferente dei sogni di migliaia di lettori. Incarico che ha accettato con la consueta energia e voglia di fare.
Lo abbiamo sottoposto a un fuoco di domande incrociate con la speranza di metterlo all’angolo. No way… non c’è modo d’incastrarlo. Come vedrete Sergio ha idee molto chiare sulla sua nuova missione…
Un'epidemia diffusa
Un tentativo di fare il punto della situazione
Leggi[6] Questa scena non s’ha da fare…
Gli Stati Uniti e la censura in TV
LeggiElso Simone Serpentini. I casi del professore
Elso Simone Serpentini, teramano, professore di filosofia, è l’autore della fortunata collana “La Corte! Celebri processi teramani”, pubblicata dalla casa editrice “Il Cittadino libri – Mk srl”. La collana, di cui ci siamo già occupati qualche tempo fa, è ormai giunta alla dodicesima uscita. Nei volumetti che la compongono si affrontano e si ricostruiscono, con perizia e passione, omicidi e processi che nei decenni passati hanno sconvolto una provincia apparentemente tranquilla come quella di Teramo. I volumi, legati al territorio teramano, hanno un grande successo in provincia, ma non solo. Il passaparola e l’aiuto di internet stanno facendo si che la loro diffusione stia superando gli ambiti territoriali e le previsioni degli addetti ai lavori.
Abbiamo quindi colto l’occasione dell’uscita del dodicesimo volume: “Quattro colpi alla schiena” per incontrare l’autore e per rivolgergli qualche domanda
[1] Ipodermiche di realtà o stati di allucinazione?
Quando si ha a che fare con la realtà che non è realtà
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