Ricerca: «scrivendo-di-tutto-il-suo-primo-romanzo-e-da-parte-di-padre»
Peaky Blinders
I Peaky Blinders sono realmente esistiti, erano una famigerata banda di Birmingham coinvolta in gioco d’azzardo, rapine e risse. Il creatore Steven Knight ha deciso di scrivere Peaky Blinders perché gli zii di suo padre, gli Sheldon, erano dei bookmaker e facevano parte del giro della gang.
LeggiIl Professionista: Ninja Mission
Nel "Segretissimo" di dicembre 2019 Chance Renard festeggia il cinquantesimo romanzo affrontando i "guerrieri delle ombre", in uno scontro già storico
LeggiNarcos
Escobar è stato un personaggio talmente controverso da catturare subito l’attenzione dello spettatore al primo fotogramma.
LeggiRambo: dal primo all’ultimo sangue
Uno sguardo da Professionista sulla mitologia del reduce più famoso del cinema
Leggi[Estate 2019] Intervista a Scilla Bonfiglioli
Per l'iniziativa estiva di conoscere autori in questo momento in libreria, ho incontrato la vincitrice del Premio Sergio Altieri: questo mese in edicola con un romanzo imperdibile
Leggi[Estate 2019] Intervista a Franco Forte
Intervista ad un noto autore di romanzi storici che ogni tanto torna ai generi fantastici e noir
LeggiPiergiorgio Pulixi. L'isola delle anime
Il nuovo romanzo di Piergiorgio Pulixi: una Sardegna arcaica e mitica
LeggiLa misura dell'uomo
Al centro della trama, un taccuino segreto e una morte inspiegabile e Leonardo da Vinci che in quel di Milano a distanza di cinque secoli gioca con la nostra intelligenza e ci colma di stupore.Lo stupore è anche del lettore che si ritrova tra le pagine un Leonardo più umano che genio. Un uomo che ama scherzare, che vive di rendita alla corte di Ludovico il Moro con la promessa di erigere un’imponente statua equestre in onore del padre di Ludovico, ma che è ben lungi dal concretizzarsi
LeggiNoir all'improvviso
La raccolta di quindici racconti “Noir all’improvviso” di Cecilia Lavopa ha l’abilità di destare dal torpore quotidiano questa infida quanto violenta parte nascosta che risiede in ognuno di noi
Leggi[15] Alberto Odone
Mi piace molto fare ricerca e ci sono periodi storici, come quello che ho scelto per questo romanzo, che hanno potenzialità narrative maggiori di altri. Oltretutto lo Ieri è uno specchio in cui scorgere, a tratti anche più chiaramente, elementi dell’Oggi
Leggi