Ricerca: «sarti-antonio-un-questurino-una-citta»
The Orphanage
4 su 5
El orfanato, Messico, Spagna, 2007, Thriller
di Juan Antonio Bayona con Belen Rueda (Laura), Fernando Cayo (Carlos), Roger Príncep (Simón), Mabel Rivera (Pilar), Montserrat Carulla (Benigna), Andrés Gertrúdix (Enrique), Edgar Vivar (Prof. Leo Bálaban), Óscar Casas (Tomás), Mireia Renau (Laura bambina)
Presentazione
Aspettando il secondo appuntamento con la manifestazione Grado Giallo abbiamo deciso di aprire questa rubrica per proseguire virtualmente l'esperienza condivisa nella città friulana
LeggiBrividi brevi riuniti: Picciolo mondolo antittolo
"Una pistola per Ringo"? No. "Una pistola per Tenco"
PICCIOLO MONDOLO ANTITTOLO sillabava Alberto Eva; reduce dalla visione del film di Mario Soldati, inconsapevole antesignano (combattente davanti ai portatori d'insegne; in prima linea) dei futuri sterminatori di Antonio Fogazzaro. Ahilui, (Alberto Eva, non il piangolente e clericale magnagatti, del quale ci importa il giusto) per (ir)ragionevoli motivi di anagrafe, soltanto epigono dei distruttori del chiaro di luna, mirabili anche se, purtroppo, finiti (siamo italiani) nelle secche dell'Accademia d'Italia (vedi alla voce - al bèrcio - "Filippo Tommaso Marinetti).
MONDO PICCOLO (vulgo, "Don Camillo")
IL PAESE È PICCOLO, la gente fa come il Piave: mormora
Valerio Varesi, dalle nebbie al crimine
Valerio Varesi è nato a Torino ma ci tiene a ricordare le sue origini parmensi. Perchè Parma è l’epicentro dei suoi romanzi, è la città ora misteriosa ora beffarda in cui il commissario Soneri risolve casi in apparenza indistricabili
LeggiAntonio Smareglia
Grandi personaggi ammirarono la maestrìa nel contrappunto del compositore di Pola, tuttavia le sue opere non sono riuscite ancora a diventare popolari, anche se James Joyce profetizzò che "Smareglia sarà ricordato per secoli dopo la sua morte”
LeggiFrancesco Gallone, Milano è un'arma
"Milano è un'arma puntata alla mia testa.
Milano è un'arma conficcata nel mio cuore. Ho visto ragazze e ragazzi scappare da questa città, illudendosi che felicità e risposte stessero altrove. Io posso impadronirmi di Milano per tenere sotto mira la mia vita. Posso impugnare Milano e infilamela in bocca, e perdermi per sempre tra la Stazione Centrale e il Giambellino, tra le catacombe del metrò e Quarto Oggiaro. Oppure posso disinnescare Milano e provare a viverla, rendendo innocua l'immensa stanza in cui mi sveglio e mi addormento per sognare il futuro."
Marco Innocenti. Fantascienza sociale
Un presente-futuro di accalappiacani, di celibi e nubili
LeggiRecensione: La città
Testi: Bonvi (Franco Bonvicini)
Disegni e copertina: Giorgio Cavazzano
Editore: Sergio Bonelli Editore
Collana: I grandi comici del fumetto
Anno di pubblicazione: 1998
Numero: 2
Pagine: 94
Prezzo: Lire 5500
Recensione: La giostra dei criceti di Antonio Manzini
Il libro, in sostanza, ha sullo sfondo un problema importante, che viene spesso rimosso, ovvero la rottura del patto di solidarietà generazionale che si è verificato in Italia
LeggiRacconto: Il curriculum
“Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio”, recita una pungente battuta. Pungente e, in più, molto velenosa se il pisano del racconto è un professore dell'Ateneo della città di Pisa. La nota coppia in giallo, Riccardo Parigi & Massimo Sozzi, si è esercitata su un terreno a lei molto congeniale, con ironia e senso del comico
Leggi