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Vite di poliziotti: quel percorso che portò ai sindacati di polizia
Il libro di Sandro Medici, uscito nel 1979, racconta la nascita e la crescita del movimento per la smilitarizzazione attraverso le esperienze di due sottufficiali di pubblica sicurezza. E non tace le ostilità che questo fenomeno generò all'interno e all'esterno
LeggiAutobiografia di un picchiatore fascista: percorso di vita dalla strada al carcere
Giulio Salierno ebbe un'altra vita, prima di diventare un sociologo marxista. E quel primo pezzo della sua esistenza, scandito dalla militanza nel MSI e della violenza nera, lo ha narrato in un libro che è il racconto di una presa di coscienza: le bombe non rivoluzionano e ci sono frammenti di mondo, come quello carcerario e manicomiale, dove i soprusi del sistema sono reali. È lì che sceglierà di lavorare
LeggiGianluca Durante, Altravita
“...La chiamano Altra Vita o Vita Parallela. Non fa differenza, perché, per quanto ‘altra’ o ‘parallela’, di vita si tratta. Ci sono poche distinzioni, piccole leggi che la regolano ma che impari presto a comprendere e ad accettare. E una volta in quel mondo non puoi fare altro che vivere...”
LeggiVicini da morire: delitto d'identità e di rumore
Mancano meno di un paio di settimane al Natale dello scorso anno quando a Erba, in provincia di Como, tre donne e un bambino vengono assassinati dalla furia di ignoti aggressori che tentano poi di occultare il delitto appiccando un incendio. Le prime dita puntano verso il marito di una delle vittime (e padre del bambino), maghrebino e pregiudicato che riacquista la libertà con l'indulto. Ma i colpevoli invece stanno altrove, al piano di sotto: una coppia schiva che per riacquistare la propria normalità fa fuori gli inquilini fastidiosi e chi si mette in mezzo. Il libro di Pino Corrias indaga, attraverso l'efferatezza di quel delitto, la provincia e i suoi inconfessabili sentimenti.
LeggiTotentanz - IV
Ombre di morte nel dopoguerra: vendette, misteri, segreti…
LeggiPetra Connor
Quella pelle, quegli occhi. Quel modo che avevano i suoi capelli neri di ricadere con naturalezza al proprio posto...
LeggiNicoletta Vallorani
Ho avuto una nonna, importantissima. La nonna delle storie, e che se n'è andata troppo in fretta. Parlava un pugliese molto stretto, dunque spesso non capivo nulla di quel che mi stava dicendo, ma ero affascinata dal suono, dal viso scavato, dagli occhi ciechi. E mi facevo raccontare la stessa storia mille volte finchè non venivo a capo di un senso. Che non era necessariamente quello giusto, ma era il risultato del tentativo di costruire un ponte. In fondo è la stessa cosa che penso accada quando si scrivono romanzi
Leggi[4] Donnie Darko ovvero Count-down to Armageddon
Forse quel 2 ottobre 1988 è davvero The Last Good Day, l’ultima buona giornata, prima che calino le tenebre del sonno della ragione
LeggiBianco inferno
Racconto di Emanuele Terzuoli
La pazienza ha un limite. Se quel limite viene superato saltano i nervi e può succedere di tutto. Soprattutto in un ingorgo autostradale con la neve che non smette di fioccare.
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