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Ian Fleming, mai senza abito blu e camicia bianca
Fleming dette forma ai dettami stilistici che lui sognava per se stesso come un vero proprio codice di classicità che avrebbe resistito ad ogni capriccio delle mode e dei tempi moderni
LeggiLa Vergine delle ossa: intervista a Luca Masali
Incipit: «Era nudo, inchiodato a terra da paletti acuminati di legno che gli trapassavano i palmi delle mani e i piedi. La terra era secca e screpolata, come quello che resta dopo che il sole ha asciugato una risaia. Argilla grigia, dura come il ferro, come quella in cui suo padre si ammazzava di lavoro a piantare il riso, nelle lontane terre del Vercellese».
Luca Masali è nato a Torino, ma vive da tempo in Lombardia. Giornalista, ha pubblicato il suo primo romanzo, I biplani di D’Annunzio, vincendo il premio «Urania» di Mondadori nel 1995 e, l’anno successivo, il premio «Bob Morane» come miglior romanzo straniero al Festival del libro fantastico di Bruxelles. Negli ultimi anni, dopo aver pubblicato La balena del cielo (Urania Mondadori 1997, Oscar Mondadori 2004, Sironi 2008) e La perla alla fine del mondo (Urania Mondadori 1999, Sironi 2007) si è dedicato al noir, conquistando il premio «Azzeccagarbugli» con L’inglesina in soffitta (Sironi, 2004). Le sue opere sono tradotte in francese e spagnolo.
Il suo sito è: http://www.masali.com
38. Gazzetta Marziale 19. Chocolate
Altra perla marziale dalla Thailandia, stavolta al forte gusto di cioccolato. Un film unico e sorprendente per una protagonista esplosiva
LeggiAntonella Beccaria
Non credo nelle otto del mattino. Però esistono. Le otto del mattino sono l'incontrovertibile prova della presenza del male nel mondo. (Gli ultimi giorni, Andrew Masterson)
LeggiLupus in fabula: Alan D. Altieri, in arte Wolf
Sergio Altieri, in arte Alan D. Altieri, laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, è scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano. “Scrivo i libri che vorrei leggere” ha dichiarato in merito alla sua attività di scrittore di romanzi action thriller. Ma, oltre a questo, ha collaborato a film quali Velluto Blu, Conan il Distruttore, Atto di Forza, L'anno del Dragone; ha sceneggiato (o co-sceneggiato) film come La Uno Bianca, Silent Trigger, The Shooter, Paura Cieca, e da un suo romanzo è stata tratta la miniserie Due vite, un destino. É traduttore (R.R. Martin, McNab, Chandler e Hammett), editor e direttore editoriale di alcune collane Mondadori.
LeggiGiulio Leoni
Per me non esiste il terrore della pagina bianca, se con questo si intende quel tempo più o meno lungo in cui le idee razzolano vaghe e indistinte, in attesa di precipitare in una qualche forma spendibile. Quello semmai è un periodo di attesa denso di frequentazioni e di incontri, di meravigliose aspettazioni, di sogni e di riconciliazione con il mondo che ci circonda e che per forza di cose abbiamo trascurato nei tempi ossessivi della scrittura.
No, il terrore comincia quando l’idea si è formata, e mi splende davanti con il tragico biancore di Moby Dick. Perché so che da quel momento non ci sarà altro che il tormento della scrittura, ore e ore a cercare di dar forma soddisfacente all’idea che in quel momento mi possiede
Il gioco infame della Uno bianca
Il libro di Massimo Polidoro racconta la storia dal punto di vista riminese e adotta l'ottica dei poliziotti e del magistrato che sgomirano il commando. Aggiungo così un ulteriore punto a un dibattito ancora aperto
LeggiUno bianca e trame nere
4 su 5
di Antonella Beccaria
Stampa Alternativa, 2007