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La carriera criminale di Clelia C.
Carriera criminale di Clelia C. fa parte di un progetto più ampio inteso a raccontare il passato recente ma anche il futuro prossimo di una nazione che non sa più identificare i propri nemici, perché ha scelto di chiudere di occhi e nutrirsi di consolazione
LeggiIl ritorno di ESP
Torna nelle fumetterie la serie a fumetti creata da Michelangelo La Neve che ha per protagonista Bianca dotata di poteri paranormali, in grado di penetrare la mente altri e di viaggiare attraverso realtà infinite. I personaggi di Esp si muovono sullo sfondo di mondi fantastici, universi senza cielo o abitati da creature misteriose. Nell’universo di Esp nn ci sono il bene e il male assoluti, perché in ogni cosa esiste la natura molteplice e ricca di sfumature dell’uomo
LeggiTre "A" per Cristina Zagaria
A Bologna, la presentazione del romanzo "Perché no?"
LeggiPerché il colore del Giallo
Marilù Oliva intervista Luca Crovi
LeggiDa Napoli a Cuba con Perdisa
Le novità della Perdisa in libreria dal 23 settembre 2009. Per l'occasione Angelo Marenzana ha intervistato Cristina Zagaria
LeggiCena con Delitto a Zoagli
Un delitto al Parco del Tigullio, una cena a base di pesce. Un assassino senza "scampo", visto che li avrete mangiati tutti voi! Un gioco, una cena, una serata in allegria con la compagnia... del delitto
LeggiLeggere gialli non è mai stato un delitto
In Toscana quest'estate si muovono alcune pedine nello scacchiere del giallo italiano
LeggiI grandi crimini su Focus
Il numero di Focus Storia questo mese in edicola, dedica un ricco dossier ai Grandi Cirmini e in allegato si può richiedere un DVD che ci illustra una storia dell’investigazione scientifica dall’omicidio di Giulio Cesare ai gialli della cronaca recente a cura del criminologo Massimo Picozzi
LeggiGiulio Leoni si racconta
"Per me non esiste il terrore della pagina bianca, se con questo si intende quel tempo più o meno lungo in cui le idee razzolano vaghe e indistinte, in attesa di precipitare in una qualche forma spendibile. Quello semmai è un periodo di attesa denso di frequentazioni e di incontri, di meravigliose aspettazioni, di sogni e di riconciliazione con il mondo che ci circonda e che per forza di cose abbiamo trascurato nei tempi ossessivi della scrittura.
No, il terrore comincia quando l’idea si è formata, e mi splende davanti con il tragico biancore di Moby Dick. Perché so che da quel momento non ci sarà altro che il tormento della scrittura, ore e ore a cercare di dar forma soddisfacente all’idea che in quel momento mi possiede" (Giulio Leoni)
La forma della paura
Il comandante pensava da sempre che l'11 settembre era stato un vero affare. Intanto aveva sgomberato il campo da certe dicerie prive di fondamento. Osama e i suoi ragazzi avevano fatto tutto da soli. E c'erano riuscito perchè erano stati sottovalutati. Erano stati sottovalutati perchè il livello di guardai si era pericolosamente abbassato, e la sicurezza era scivolata all'ultimo posto fra le voci di spesa dei bilanci delle grandi nazioni. Le chiacchiere sul presunto complotto giudaico, il mistero dell'aereo mai ritrovato, il coté satanito del quale si conoscevano i maniaci di internet... La solita consolidata tecnica. voci messe in giro ad arte. Servivano a manifestare una parvenza di dialettica. Vedete come siamo democratici? E intanto la ripresa cominciava. Una ripresa energetica, conseguenza di uno shock salutare
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