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Io sono il Libanese
3 su 5
di Giancarlo De Cataldo
2012, Einaudi, 2012
DRM e dintorni
Un coro unanime si leva da vecchi e nuovi lettori di libri in digitale: i DRM sono una vergogna! Indagine (con i tacchi a spillo) su una “protezione” inutile che non aiuta di certo un mercato nascente
Leggi5 racconti su Gacy, il Killer-Clown
In aprile 2012 ho partecipato, come docente ospite, al Corso di scrittura creativa di terzo livello organizzato da Canto31, condotto da Gianluca Morozzi a Bologna, svoltosi all'hotel Cappello Rosso. Oltre all’ottima organizzazione e a una possibilità di svolgimento libero della lezione, ho riscontrato una classe numerosa di allievi. Un bel gruppo coinvolgente, preparato e ben formato quanto a scrittura (non è un caso che abbiano già pubblicato tre antologie di racconti). La mia lezione verteva sulle “Fonti in criminologia”. Non tedio i lettori sullo svolgimento delle nostre due ore e passo subito al dunque. Ho concluso il mio intervento con una lettura – tratta dal “Dizionario dei serial killer” di Michael Newton – su John Wayne Gacy. Al termine li ho lasciati con la seguente consegna: Producete un elaborato partendo dal dato biografico del criminale e cogliete un frammento, una porzione, una sensazione della sua vita o di chi si è imbattuto in lui, mantenendovi fedeli alla fonte, ma nel contempo sentendovi liberi di osare sul piano narrativo.
Ne sono usciti degli elaborati così interessanti che ho pensato di pubblicarli qui (in ordine di arrivo):
Spy Story a fumetti. Modesty Blaise
Bruna, sensuale, micidiale, disegnata con quei tratti forse un po’ legnosi dei fumetti per i giornali, merita una rilettura anche se non tutte le storie sono di spionaggio
Leggi"Angeli a Bologna", intervista a Paolo Zamparini
Paolo Zamparini, riminese di nascita, vive a Bologna. Negli anni passati ha pubblicato alcuni racconti nell'antologia Scrivi con lo scrittore curata da Ettore Bianciardi e pubblicata con Giraldi.
Per la stessa casa editrice nel 2009 ha pubblicato "Angeli a Bologna", il suo primo noir. Nella storia prendono forma esseri umani che partecipano di una doppia natura. Alcuni sono angeli inconsapevoli delle loro caratteristiche e della potenza spirituale, che vivono, sotto le sembianze di esseri umani, in uno stato di profonda solitudine interiore. Poi ci sono i demoni. Proprio un essere diabolico ha come scopo la loro eliminazione, dà loro la caccia, li riconosce facendo uso dell’olfatto per poi ucciderli seguendo un preciso rituale. Questi crimini orrendi vengono perpetrati a Bologna nel quartiere San Donato. Le indagini della Sezione Scientifica della Polizia di Stato e dei RIS di Parma anche se condotte con le tecniche più aggiornate, portano ad ipotesi poco credibili.Come è possibile, infatti, che sulla scena di due crimini siano stati trovati alcuni peli non umani e non attribuibili a specie animali conosciute? Come è possibile che da analisi condotte con il metodo del C 14 quei peli risultino essere vecchi di almeno 700 anni?Perché tanta fretta nel voler chiudere le indagini?La verità, quella vera, sfuggirà a tutti. E la storia potrebbe ripetersi.
Segretissimo Mondadori: novità esplosive
In una serata speciale dedicata alla collana da edicola si è parlato delle novità imminenti: altre sorprendenti anticipazioni e rivelazioni sono state fornite a ThrillerMagazine
LeggiQuali sono i tre personaggi misteriosi che vedremo in Skyfall ?
Bella domanda, no?
LeggiDicembre da thriller in TV
Gli appuntamenti sulle TV satellitari in questo ultimo mese dell’anno sono tantissimi e di prima scelta: ThrillerMagazine propone il suo personalissimo palinsesto ai propri lettori
Leggi“Lo Sbaglio” di Flavia Piccinni
“Lo sbaglio” di Flavia Piccinni (Rizzoli), comincia con una partita di scacchi. O meglio, con la parte conclusiva di una match. Caterina non ha dubbi sull’epilogo, lei conosce i meccanismi delle trappole, studia le mosse del campione Morphy perché ne apprezza la capacità di muovere i pezzi e orchestrare combinazioni mortali, il coraggio di sacrificare e di lottare anche in condizioni disperate. Lo stesso coraggio che non le appartiene nella vita quotidiana, perché è assuefatta a una famiglia che converge nella figura materna di Giuseppina, Tina, maniaca dell’ordine e devota a una reliquia di san Genesio, brandello di pelle contenuto in una piccola piramide, pagata quindici milioni nel ’92. Caterina ha sul groppone un fidanzamento benedetto dai genitori, non mangia perché le piacciono le ossa che spuntano dal petto - e la nonna che ha vissuto la guerra non la capisce – e per scelta della madre ha intrapreso gli studi da farmacista. Gli scacchi tornano come ossessione ma soprattutto come metro d’azione e strumento di reazione, intersecati a una storia che si staglia su una città, Lucca, capace di appassire nell’arco di una notte.
L’autrice, Flavia Piccinni, è nata a Taranto nel 1986 e oggi vive a Roma. Suoi racconti sono apparsi su “Nuovi Argomenti”, Nazione Indiana e in numerose antologie, fra cui Voi siete qui (minimum fax). Ha curato l’antologia sulla morte Nulla per sempre (Giulio Perrone Editore) e quella di autori emergenti Under 18 (Coniglio Editore). Nel 2005 ha vinto il Premio Campiello Giovani e il concorso Subway. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo “Adesso Tienimi” per Fazi e “Lo sbaglio” (Rizzoli) è il suo secondo romanzo.
Milano a mano armata di Romano De Marco
Matteo Serra è uno sbirro corrotto. Viene colto in flagrante dai carabinieri durante uno scambio di droga, ma i suoi superiori non possono permettersi di sbatterlo fuori dalla polizia. Perché Serra sa troppe cose. Nei suoi dossier segreti, ha raccolto informazioni su molti nomi che contano, quelli di politici, banchieri, alti prelati. Ma Roma, per lui, ormai è terra bruciata e deve essere trasferito altrove. La sua destinazione sarà Milano, aggregato al nucleo operativo crimini violenti del commissario Andrea Gherardi. Intanto, una frangia deviata dei servizi segreti, cospira per impadronirsi dei suoi dossier e per eliminare tutti coloro che ne conoscono l’esistenza.
Mentre Milano è messa sotto assedio dalla Ndrangheta, che ha stretto un patto di ferro con i colombiani per impadronirsi dell’intero traffico di cocaina nel capoluogo lombardo, l’arrivo di Serra provocherà una escalation di eventi che coinvolgeranno tutti i membri della squadra, dando il via a una reazione a catena di corruzione e violenza dalla quale nessuno resterà immune.