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Kim Ji-young, born 1982
Il forte esordio femminista alla regia dell'attrice Kim Do-young
LeggiMy Sweet Grappa Remedies
Akiko Ohku si ispira alla dolcezza della grappa per regalarci un film fatto di piccole intensità improvvise
LeggiCasa di carta
La gang decideva puntata per puntata come si sarebbero evolute le cose senza avere un’apparente filo da seguire se non quello della trama principale, ossia la rapina.
LeggiQuattro chiacchiere su Bas
In occasione dell'uscita del nuovo "Giallo Mondadori" dedicato al suo personaggio, Stefano Di Marino ne approfondisce il profilo
LeggiGianni Farinetti
Nato a Bra nel 1953 e cresciuto a Torino, Gianni Farinetti si iscrive alla facoltà di architettura e in seguito lavora in varie agenzie pubblicitarie come Copywriter. Successivamente si dedica alla sceneggiatura e alla regia realizzato documentari e cortometraggi. Nel 1996 si afferma nel panorama del giallo italiano con il suo romanzo d'esordio Un delitto fatto in casa (Marsilio), con cui ha vinto il Premio Grinzane Cavour, Il Première Roman di Chambéry e il Premio Città di Penne. Nel 1998 ha vinto il Premio Selezione Bancarella con L'isola che brucia, nel 2008 il Premio Via Po con Il segreto tra di noi, e nel 2016 il Premio Recalmare Leonardo Sciascia, il Provincia in Giallo e il Nebbia Gialla con Il ballo degli amanti perduti. Tutti i suoi libri sono editi con Marsilio. Collabora con il Corriere della Sera e da alcuni anni vive nell’Alta Langa piemontese.
LeggiStephen Gunn: 25 anni da Professionista
Intervista a Stefano Di Marino in occasione dei 25 anni del suo storico personaggio: Chance Renard, il Professionista della collana "Segretissimo" (Mondadori)
LeggiPeaky Blinders
I Peaky Blinders sono realmente esistiti, erano una famigerata banda di Birmingham coinvolta in gioco d’azzardo, rapine e risse. Il creatore Steven Knight ha deciso di scrivere Peaky Blinders perché gli zii di suo padre, gli Sheldon, erano dei bookmaker e facevano parte del giro della gang.
LeggiAstrid
Astrid. Un nome, un semplice nome, senza una direzione e senza una identità
LeggiDracula
Il bilico tra vita e morte bascula al sincrono in questa serie tutta da godere
LeggiThe Good Doctor
L’intento dei produttori è stato fin troppo chiaro, ossia acchiappare quella fetta di pubblico ancora nostalgica del Dr House, dandogli in pasto il medesimo substrato e creando un nuovo personaggio problematico e socialmente difforme, ma con doti mentali uniche e geniali
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