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Luca Crovi. A domanda risponde
Era in un archivio, sommerso da milioni di libri. Noi cercavamo altro, guarda caso cercavamo proprio un libro! Un suo libro. E abbiamo trovato lui, che cercavamo anche, ma pensavamo fosse altrove. Tra romanzi, fumetti, saggi e meno saggi, c'era lui che ne scriveva un altro paio contemporaneamente. Lo abbiamo catturato e torchiato. Luca Crovi è critico rock e conduttore radiofonico. Redattore presso la Sergio Bonelli Editore, dove dal 1993 si occupa della collana Almanacchi. Si è dedicato allo studio delle origini e degli sviluppi della narrativa poliziesca in Italia pubblicando il saggio Delitti di carta nostra. Una storia del giallo italiano. Ha realizzato la monografia Tutti i colori del giallo (2002). Ha scritto racconti noir per varie antologie. Ha siglato sceneggiature a fumetti per i volumi I vizi di Pinketts, Arrivederci, amore, Laggiù nel profondo, e Fantômas – Le nuove avventure. Nel 2013 pubblica Noir. Istruzioni per l'uso. Ha scritto i romanzi L'ombra del campione, Il mistero della torre del parco e altre storie e Il gigante e la Madonnina
LeggiBarbara Garlaschelli. A domanda risponde
La abbiamo cercata in lungo e in largo, e non la trovavamo. Poi una sera, dietro un vicolo, un gran botta in testa. Era lei che ci aveva preso alle spalle. Quando siamo rinvenuti, ha concesso qualche risposta alle nostre domande e poi ci ha lasciato frastornati, ancora a terra, e se ne andata ridendo. Barbara Garlaschelli vive e lavora a Piacenza. Con Frassinelli ha pubblicato tre psico-noir: Nemiche, Alice nell’ombra e Sorelle. Con Nicoletta Vallorani ha curato per Sperling & Kupfer l’antologia gialla Alle signore piace il nero. È tradotta in Francia, Spagna, Portogallo, Olanda, Serbia, Messico. L'ultima sua pubblicazione è Sirena nel tempo che cambia, con Laurana Editore.
LeggiFrancesco Bonanno. A domanda risponde
Lo abbiamo trovato che eseguiva un omicidio su commissione, in flagranza di reato. Con il pennarello in mano, su un albo di Julia, stava disegnando un auto che precipitava da un cavalcavia. E non è restio a disegnare pugnali che si conficcano, pistole che sparano, sangue che cola. Ha parlato, dopo ore di tortura, ehm, di interrogatorio, ha proferito qualche parola. Francesco Bonanno dopo la laurea in architettura decide di seguire la sua passione per il disegno a fumetti. Gli inizi da amatore sono in ambito culturale con i disegni per l’associazione Amici del Fumetto. Inizia l’attività professionale nel 2004. Gli anni fra il 2007 e il 2012 lo vedono alle prese con diversi albi delle serie “Cornelio”, “Valter Buio”, “Nuvole Nere” e “Dr Morgue”, di cui è anche il creatore grafico. Disegna diversi episodi del Don Camillo a fumetti. Dal 2013 collabora con Sergio Bonelli editore, disegna prima un albo per la collana Le Storie dal titolo “La grande madre” per approdare poi in pianta stabile a “Julia”.
LeggiItalo Bonera. A domanda risponde
Dopo un lungo inseguimento in bicicletta lo abbiamo catturato mentre cercava di seminarci salendo su un autobus di linea. Travestiti da controllore siamo saliti alla fermata successiva e con un certo savoir faire lo abbiamo avvicinato. Quando gli abbiamo chiesto il biglietto è crollato e ha cominciato a parlare. Nel 2004 Italo Bonera vince il premio Fredric Brown per racconti brevi. Insieme a Paolo Frusca è autore del romanzo ucronico “Ph0xGen!”. Sempre con Paolo Frusca pubblica l’antologia di racconti distopici “Cielo e ferro”. Nel 2017 per Meridiano zero esce il romanzo “Rosso noir. Un pulp italiano” ambientato negli anni Settanta. Il noir “Il male che fa bene” esce con l’editore Calibano nel gennaio 2023, da poco è stato ripubblicato il suo romanzo "Io non sono come voi" (Delos Digital). Suoi racconti appaiono nelle antologie “La cattiva strada”, “Continuum Hopper”, “Propulsioni d’improbabilità”, “Sarà sempre guerra", “Oltre il confine. Storie di migrazione”, “Cronache dell’Armageddon”, “Ci sedemmo dalla parte del torto”; sulle riviste “Inchiostro”, “Inkroci”; su Urania (Mondadori). Il racconto “L’uomo sontuoso” vince il premio Stefano Di Marino 2022.
LeggiOnofrio Catacchio. A domanda risponde
Era chino che disegnava pizzini con una matita blu. Li spediva nella rete per lanciare messaggi interpretabili in più modi, un linguaggio cifrato che si chiama alle volte disegno, altre fumetto, illustrazione, scarabocchio, capolavoro. Ma siamo venuti a capo di tutto questo torchiandolo di domande. Onofrio Catacchio ha sceneggiato e illustrato le storie dell’ispettore Coliandro, tratto da soggetti di Carlo Lucarelli. Dal 1995 ha disegnato episodi di Nathan Never. Ha scritto Progenie d’inferno disegnato da Andrea Accardi; sceneggiato e disegnato La ballata del corazza di Wu Ming 2. Nel 2009 collabora con la Marvel USA. Con Luigi Bernardi ha realizzato il graphic novel Fantomax, non temerai altro male. Ha scritto e disegnato La Mano Nera. Disegna due episodi del pluripremiato Mercurio Loi, scritto da Alessandro Bilotta. Ha scritto e disegnato la graphic biography Pollock Confidential. Insegna Arte del Fumetto presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
LeggiGianfranco Nerozzi. A domanda risponde
Era latitante e reticente… ma lo abbiamo convinto a parlare. Definito dalla stampa lo Stephen King italiano… Il Nero, detto anche Jo Lancaster Reno, detto FJ Crawford, detto anche Gianfranco Nerozzi, è uomo dalle mille personalità, è il più sanguinario degli scrittori noir e il più struggente degli autori horror… Carlo Lucarelli dice di lui: Nerozzi è il poeta del brivido, le sue storie mordono al cuore. È stato pittore e musicista e ha militato per più di dieci anni in una rock band dell’area bolognese. Appassionato cultore di arti marziali, è cintura nera di katate. Approda alla letteratura nel 1991 arrivando secondo al XIII Premio Tolkien con il romanzo Cryfly. Da allora la sua carriera non si è più fermata. Ha pubblicato svariati racconti su antologie e riviste e i romanzi, da Ultima pelle come FJ Crawford a L’urlo della mosca, Ogni respiro che fai e tanti altri. Nel 2004 è uscito Genia per la Dario Flaccovio editore (vincitore del premio Le ali della fantasia): l’inizio di una saga horror che è proseguito con Resurrectum uscito nel 2005. Nel febbraio 2008 esce lo special horror di Urania: Cryfly trilogy (Mondadori), che riunisce in un unico volume i romanzi della trilogia de L’urlo della mosca. Il suo romanzo: Il cerchio muto viene pubblicato anche in Germania. Il prequel si intitola Continuum, il soffio del male. Nel 2018 pubblica il serial digitale in sei puntate Cruciform. Per la serie di spionaggio Hydra, con lo pseudonimo di Jo Lancaster Reno, ha pubblicato vari titoli della serie Hydra crisis: L’occhio della tenebra, La coda dello scorpione, Lo Spettro corre nell'acqua, Nel cuore del diavolo. Per la serie Agente Nemesis, pubblica i titoli Furia letale, Ultimo sangue, Sfida mortale, La resa dei conti. Per la serie Il provocatore, pubblica Come il mondo vuole, La morte non basta, Il nulla è per sempre. Nel 2018 pubblica il serial digitale Cruciform. Nel 2019 scrive Bloodyline. Come soggettista e sceneggiatore ha lavorato alla serie tv Il tredicesimo apostolo (prima stagione), per la casa di produzione Taodue di Mediaset. Come esperto di tutto ciò che riguarda il lato oscuro dell’animo umano, è stato invitato più volte in televisione. Il suo sito è www.gianfranconerozziofficial.com
LeggiI Detective di Picozzi
Storie di grandi sbirri e geniali investigatori
LeggiIgor De Amicis. A domanda risponde
Quando lo abbiamo raggiunto era già in carcere, cercava di nascondersi nel luogo in cui non lo avremmo cercato mai, che mente criminale! Ma comunque lo abbiamo beccato, ed ora lo possiamo torchiare per benino! Igor De Amicis è Dirigente Aggiunto di Polizia Penitenziaria e scrive alternando storie per ragazzi a racconti e romanzi polizieschi. Suoi sono La settima lapide e O' Regno. Molti libri per ragazzi li ha scritti a quattro mani con Paola Luciani.
LeggiFiabe Reloaded 2. Numero 40
Fiabe e storiacce. La rivisitazione delle fiabe vista da Bruno Zaffoni. Brutte storie, storiacceGrandi Fiabe Reloaded 2
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