Ricerca: «parlando-di-film-noir-l-ambientazione-campagna-inglese-anni-30-e-tipica-dei-gialli-classici-alla-agatha-christie-d-altra-parte-il-tono-molto-cupo-delle-storie-create-dal-gioco-sembra-spingersi-piu-verso-il-genere-noir-sei-d-accordo»
Bacchiglione Blues
Situazioni comiche e grottesche si alternano alla dura realtà western di una provincia banditesca, dove la lotta per la sopravvivenza si basa su presupposti truci ed elementari
LeggiLa rivoluzione delle api
5 su 5
di Serge Quadruppani
Edizioni Ambiente, 2011
62. Pseudobiblia da citazione 2
Continua il viaggio fra i libri inventati con l’unico scopo di poterli citare a mo’ di epigrafe: è la volta di un po’ di fantascienza
LeggiCap. 05
Il quinto dei nove capitoli del romanzo totale da scrivere insieme agli autori che vorranno cimentarsi in questo gioco letterario
Leggi61. Profili: Steven Seagal
Nella galleria di attori marziali che sono stati protagonisti del cinema di genere statunitense degli anni Novanta un nome come Seagal non poteva mancare
LeggiMonza delle delizie
3 su 5
di Sergio Paoli
Fratelli Frilli, 2010
2009. 2° classificato
La polvere, sollevata da un’improvvisa folata di vento, impedì ai loro sguardi di raggiungersi, mentre l’ordine perentorio non lasciava tempo alla speranza
Leggi61. Pseudobiblia da citazione 1
Fenomeno comune, nel mondo dei “libri falsi”, è quello di inventare titoli al solo di scopo di citarli a mo’ di epigrafe: eccone alcuni casi, a partire dal Re incontrastato delle false epigrafi...
LeggiIl mio cadavere
3 su 5
di Francesco Mastriani (rivisto da Divier Nelli)
1852, Rusconi Libri, 2010
Il Sentiero di Rose
Un’Alfa 156 blu con il lampeggiante acceso si fece largo tra i curiosi e si fermò davanti al nastro che delimitava l’accesso a una stradina senza uscita. Ne uscì un uomo di circa cinquant’anni, con radi capelli brizzolati, barba incolta e un fisico asciutto. Dall’aspetto trasandato e dalle occhiaie che spiccavano sul viso pallido, sembrava non dormire da giorni. Indossava un maglione, dei jeans scoloriti e un paio di vecchie scarpe da tennis, mentre un leggero tremolio a entrambe le mani non gli impediva di tenere stretta una sigaretta fumata a metà. Il commissario Tancredi si guardò attorno e soffiò via il fumo dalle narici. Nemmeno un’ora prima una telefonata dell’ispettore Russo lo aveva informato del ritrovamento del cadavere di una giovane donna, abbandonata nuda tra cumuli di calcinacci e sacchi della spazzatura. (dall'incipit del libro)
Leggi