Ricerca: «nulla-e-eterno»
2009. 1° classificato
Nessuno ha visto nulla. Nessuno ha sentito nulla. Nessuna traccia, nessuna impronta
Leggi39. Mistero Shakespeare 2: la polvere della sua vita
Un recente romanzo riaccende l’attenzione sulla tesi secondo cui Shakespeare avrebbe avuto origini siciliane: l’unica prova certa, ovviamente, è uno pseudobiblion
LeggiScorpione in Vergine, intervista ad Angelo Marenzana
«Siamo tutti uguali, credo, perché tutti viviamo le stesse emozioni e le stesse sensazioni. Amore, paura, vergogna, imbarazzo, spavalderia, timidezza… e quant’altro vogliamo aggiungere. A renderci diversi è la percentuale di emozione che cambia in ognuno di noi. Come un composto chimico che nulla ha a che vedere con la chimica.»
LeggiLa scrittura, il nero e il nulla
Agota Kristof e la morte della scrittura e delle parole: Ieri
LeggiNicoletta Vallorani
Ho avuto una nonna, importantissima. La nonna delle storie, e che se n'è andata troppo in fretta. Parlava un pugliese molto stretto, dunque spesso non capivo nulla di quel che mi stava dicendo, ma ero affascinata dal suono, dal viso scavato, dagli occhi ciechi. E mi facevo raccontare la stessa storia mille volte finchè non venivo a capo di un senso. Che non era necessariamente quello giusto, ma era il risultato del tentativo di costruire un ponte. In fondo è la stessa cosa che penso accada quando si scrivono romanzi
Leggi[32] Gotico Padano. Nonna Ghost fa la spesa in autostrada
Lungo la Milano-Venezia vecchina a piedi, con pesanti borse da supermercato, avvistata da centinaia di automobilisti, e poi svanita nel nulla. Nel frattrempo, a Romano d'Ezzelino, il sindaco nega i pacchi natalizi agli extracomunitari e diventa il
nuovo mito dell'ultradestra
[5] Giampaolo Simi
"Credo che schemi basilari di conoscenza come causa/effetto e prima/dopo stiano correndo rischi inenarrabili. Un immaginario senza memoria è un albero che crolla a ogni ventarello di telepromozione"
LeggiNiente da nascondere
2 su 5
Caché, Austria, Francia, Germania, Italia, 2004, Thriller
di Michael Haneke con Daniel Auteuil (Georges), Juliette Binoche (Anne), Maurice Benichou (Majid), Annie Girardot (madre di George), Bernard Le Coq (redattore capo), Walid Afkir (figlio di Majid), Daniel Duval (Pierre), Nathalie Richard (Mathilde), Denis Podalydes (Yvon)