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Una voce nella notte
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The Night Listener, Germania, Usa, 2005, Thriller
di Patrick Stettner con Robin Williams (Gabriel Noone), Toni Collette (Donna Logand), Bobby Cannavale (Jess), Rory, Culkin Pete (Logand), Sandra Oh (Anna), Joe Morton (Ashe), John Cullum (Padre di Noone), Lisa Emery (Darlie Noone), Mary Ann Plunkett (Alice)
Signore e signorine in giallo
Portano nelle storie il loro intuito femminile, la loro delicatezza, la loro dolcezza, il loro acume, la loro sottigliezza psicologica, la loro cultura. Oppure le loro fragilità, i loro fantasmi, le loro incazzature, la loro sessualità, le loro perversioni. Tal’altra vengono semplicemente mascolinizzate fino a perdere quasi completamente i tratti caratteristici della femminilità
Leggi[22] I Ferri del mestiere 3 - La Mala francese d'inizio secolo
Nella strutturazione della saga del Professionista esistono episodi e spunti che rimandano ad altri tempi, epoche passate ma non dimenticate, entrate nella mitologia del personaggio quando…non era ancora nato
LeggiGiuseppe Genna
Ogni testo che scrivo è una domanda generale a cui non riesco a dare risposta e che offro ai lettori, i quali sono spesso abituati a ricevere piuttosto risposte dai romanzi. Per questo mi piacerebbe percorrere tutto lo spettro delle forme e delle poetiche tradizionali: mi piacerebbe dare agli altri risate e meditazioni, esattamente come accade nella vita quando non scrivo
LeggiGrazia Verasani
Ho i miei rituali: lo stesso bar, lo stesso lavasecco, la stessa tabaccheria, la stessa edicola, lo stesso benzinaio. Mi perdo ogni volta che c’è il giorno di chiusura. Un amico mi ha definita più abitudinaria di un serial killer
LeggiFrank Schätzing. Il diavolo nella cattedrale
Tedesco, di Colonia. Prossimo al giro di boa dei cinquant’anni. Ben portati, però. Anni che striano appena la chioma bionda, folta e mossa. Che imprimono qualche ruga, ora pensosa ora ironica. Una barba leggera, spruzzata di grigio sul mento, gli incornicia la piega sicura delle labbra. Lo sguardo è accattivante. Presumo faccia presa sulle donne
LeggiNicoletta Vallorani
Ho avuto una nonna, importantissima. La nonna delle storie, e che se n'è andata troppo in fretta. Parlava un pugliese molto stretto, dunque spesso non capivo nulla di quel che mi stava dicendo, ma ero affascinata dal suono, dal viso scavato, dagli occhi ciechi. E mi facevo raccontare la stessa storia mille volte finchè non venivo a capo di un senso. Che non era necessariamente quello giusto, ma era il risultato del tentativo di costruire un ponte. In fondo è la stessa cosa che penso accada quando si scrivono romanzi
LeggiQuanto sono cattivi gli uomini
A vent’anni di distanza dalla morte di Jean Genet, avvenuta in una camera d’albergo a Parigi nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1986 (l’ora e il giorno non sono certi in quanto non è mai stata effettuata un’autopsia, ed è come se lui avesse voluto conservare fino alla fine la sua divina ambiguità) mi vengono alla mente alcune riflessioni e un paio di interrogativi
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