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[51a] Ora zero. Un racconto in regalo 1
"Ora Zero" mi consentiva di riprendere, aggiornandoli, diversi personaggi che esistevano già dal tempo di ‘Pista cieca’ e ‘L’Ombra del Corvo’. I tempi, però, erano cambiati e anche molte delle influenze televisive e letterarie mi spingevano a creare una storia tutta europea che si allontanava un po’ da quanto avevo già fatto in precedenza
LeggiSpeciale OSS 117
Durante un viaggio in Francia mi è capitato di scovare una vera chicca. Un cofanetto corredato da un esauriente libro sui film ricavati dalle avventure di OSS117 di Jean Bruce. Considerato che si tratta di film praticamente introvabili sul mercato italiano (nel quale almeno in parte circolarono) l’esca era troppo allettante
LeggiSerge Quadruppani
Tutti il libri che mi piacciono e che pubblico non sono mai dei “noir” o dei “gialli” in un senso stretto, sono sempre “noir e non solo"
Leggi[50] Spy Story italiana. La mia esperienza 3
C’erano altri elementi che premevano per emergere. Visto che continuavo a sentirmi dire che le mie storie erano troppo distanti dalla realtà italiana e che era per quello che mai mi avrebbero preso in considerazione per partecipare a qualche premio, o rassegna... decisi di partire dall’Italia. Ovviamente con un personaggio italiano
LeggiDalla biologia al giallo, Maria Teresa Valle
Maria Teresa Valle è nata a Varazze (SV), ha lavorato per 35 anni come biologa all’ospedale San Martino di Genova ed è una scrittrice da sempre appassionata di gialli. Attualmente in pensione, divide il suo tempo tra la famiglia (marito, due figli e due nipoti), la casa in campagna, l’orto, il bosco, la lettura e la scrittura. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato nella collana Tascabili Noir “La morte torna a settembre”, (2008), prima indagine di Maria Viani, e “Le tracce del lupo” (2009). É autrice anche di articoli a carattere scientifico e di racconti tra cui “Vedove”, finalista al concorso “Nella città delle donne” indetto dal Laboratorio Gutenberg e “La parola fine” che fa parte dell’antologia “Crimini di piombo” curata da Daniele Cambiaso e Angelo Marenzana per Laurum Editrice
Leggi[78] GERMANIA Veit Heinichen
Veit Heinichen, La calma del più forte, Roma, Edizioni e/o, 2009, “Noir mediterraneo” (ed. orig.: Die Ruhe des Stärkeren, 2009)
Leggi[49] Spy Story italiana. La mia esperienza 2
Ci sono tre romanzi, che costituiscono l’argomento di questa nota, pubblicati e scritti tra il 92 e il 94 che furono concepiti come indipendenti ma che, in seguito e quasi inconsciamente diventeranno parte fondamentale del mio universo narrativo
Leggi23. Il Libro dei Teschi
Un road movie giovanile fa solo da introduzione ad una storia che scava nella natura umana. Un antico testo dimenticato farà porre ai protagonisti una fatidica domanda: quanto vale la propria vita?
Leggi[48] Spy Story all'italiana. La mia esperienza 1
Al mio esordio nel 1990, un po’ perché così era imposto dall’editore che voleva una storia singola per una collana specifica (‘Per il sangue versato’, Nero Italiano 1990) mi sono mosso come prudenza raccomandava e, in seguito, ho scritto moltissimi romanzi che sono rimasti storie a sé, autoconclusive
Leggi[47] Italian Giallo
Questa canagliesca storpiatura indica un prodotto ‘nostro’, indubbiamente ispirato a modelli stranieri, ma elaborato in Italia. Nostro. La definizione ‘italian giallo’ è altresì curiosa, visto che i Gialli sono un prodotto editorialmente italiano, collana definita da un colore nel 1929 e diventata così emblematica da sostituire ogni altra dizione per indicare storie di misero e assassinio
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