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L’uomo che rubava manoscritti
3 su 5
di Giacinta Caruso
Dario Flaccovio editore, 2008
[72] NORVEGIA Kjell Ola Dahl
Kjell Ola Dahl, L’uomo in vetrina, Venezia, Marsilio, 2008, “Farfalle – I gialli” (ed. orig.: Mannen i vinduet, 2001)
LeggiMontecristo 1: Un uomo da abbattere
4 su 5
di Stefano Di Marino
Mondadori, 2008
L'uomo senza casa
1 su 5
di Andrea Fazioli
Guanda, 2008
A mano armata: Fioravanti, i Nar e i morti che si potevano evitare
L'eversione romana della seconda metà degli anni settanta è contrassegnata da un nome: quello di Giuseppe Valerio Fioravanti, che da bambino prodigio del piccolo scherma diventa il leader nero dei Nuclei armati rivoluzionari. Giovanni Bianconi racconta della nascita e dell'escalation di questo gruppo che dall'antagonismo alla società arriva all'omicidio come strumento di dialettica bellica fino alla strage alla stazione di Bologna
LeggiMassimo Carloni
Ricordo che quando ero ancora in banca, insieme col cassiere (lui si sfogava facendo l’attore in una compagnia teatrale dilettante e ci siamo contagiati a vicenda con reciproca soddisfazione) elaborai un giallo che aveva come nucleo una sottrazione di fondi da parte di due impiegati. Il metodo che avevamo escogitato era così credibile che il nostro capufficio, un brav’uomo, ci consigliò di far sparire il dattiloscritto per evitare che il Servizio Ispezioni cominciasse a far domande
LeggiDiego Zandel
Nel mio immaginario vivono due miti: quella dello scrittore serenamente commerciale che vive dei suoi libri sfornati in continuazione e quella dello scrittore che persegue solo i comandamenti della sua voce interiore
LeggiDanilo Arona
...con la gigantesca, immane cupola energetica di paura (intossicante spazzatura in forma larvale) che abbiamo creato "addosso" al pianeta e che a sua volta ricicla l'angoscia di chiunque, non ci resta che riderne. Scrivendone, almeno da parte mia. E, magari in una forma paradossalmente "fantastica", tentare di snocciolare qualche brandello di verità.
LeggiGiancarlo De Cataldo
Mi piace raggiungere una méta senza prima informarmi, andarci nudo mentalmente, lasciarmi possedere dalle sensazioni nelle quali mi imbatto. Passeggiare fumando, osservando, riflettendo. Nel vuoto mentale si affacciano fantasmi e fantasie cari allo scrittore, per lui fondamentali.
LeggiRobyn Young. L'anima del tempio
Con Anima Templi, Robyn Young ci riporta alla seconda metà del XIII. Dopo aver letto il romanzo, ho deciso che una chiacchierata con l’autrice ci voleva
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