Ricerca: «libri-da-scoprire»
DRM e dintorni
Un coro unanime si leva da vecchi e nuovi lettori di libri in digitale: i DRM sono una vergogna! Indagine (con i tacchi a spillo) su una “protezione” inutile che non aiuta di certo un mercato nascente
Leggi110. Ancora sola in quella casa
Continua il viaggio fra i “libri falsi” legati a scrittrici che, vivendo sole in una casa misteriosa, incontrano fantasmi ispiratori
Leggi108. Pseudobiblia in rosa
Una fenomenale partecipazione arricchisce l’appuntamento con i “libri falsi”: un’ospite gradita ci parla della parte “rosa” del mondo degli pseudobiblia
Leggi106. Pornobiblia
Il grande gioco degli pseudobiblia ha coinvolto anche il genere letterario più insospettato, quello dei libri pornografici. Ecco due casi illuminanti
Leggi105. Il Libro di Johannes
Fra i “libri falsi” europei recentemente è arrivata una new entry: un testo misterioso il cui centro è ovunque e il cui limite in nessun luogo
LeggiLibri Come: una breccia nel muro
Dall’8 all’11 marzo scorso si è tenuta a Roma la Festa del Libro e della Lettura “Libri Come”: un’occasione per riflettere sul destino dell’editoria cartacea
LeggiLa custode dei libri
3 su 5
di Sophie Divry
La cote 400, 2010, Einaudi, 2012
Claudia Marseguerra
Intervista con una traduttrice che si è misurata con grandi nomi, spaziando dalla saggistica alla letteratura
LeggiSandro Ferri e I ferri dell'editore
Ventiquattro capitoletti che raccontano il mondo strano e fascinoso dell'editoria, di una particolare editoria di qualità, quella della casa editrice e/o. Ma non solo: "I ferri dell'editore" è un libro snello che si estende dal particolare al generale e riporta i diversi livelli che stratificano - e per assurdo compattano - il mondo dei libri: autori, editor, pregiudizi, frustrazioni, libertà, piaceri, sfumature, insuccessi e gioie. Vengon chiarite alcune confusioni e vengono sbaragliati luoghi comuni, svelate perplessità.
Consiglio la lettura a tutti i lettori, agli scrittori, agli addetti ai lavori, e non solo. A tutti coloro che hanno deciso di andare controcorrente perché, come ha scritto Sando Ferri di cui ora segue l'intervista, andare controcorrente è stato doveroso nei confronti dei "nostri libri, dell'idea di letteratura e di lettura che ci ha aiutato a vivere in questi tempi bui".
Il caso dei libri scomparsi
3 su 5
di Ian Sansom
The Case of the Missing Books, 2005, TEA, 2011