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Dalla biologia al giallo, Maria Teresa Valle
Maria Teresa Valle è nata a Varazze (SV), ha lavorato per 35 anni come biologa all’ospedale San Martino di Genova ed è una scrittrice da sempre appassionata di gialli. Attualmente in pensione, divide il suo tempo tra la famiglia (marito, due figli e due nipoti), la casa in campagna, l’orto, il bosco, la lettura e la scrittura. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato nella collana Tascabili Noir “La morte torna a settembre”, (2008), prima indagine di Maria Viani, e “Le tracce del lupo” (2009). É autrice anche di articoli a carattere scientifico e di racconti tra cui “Vedove”, finalista al concorso “Nella città delle donne” indetto dal Laboratorio Gutenberg e “La parola fine” che fa parte dell’antologia “Crimini di piombo” curata da Daniele Cambiaso e Angelo Marenzana per Laurum Editrice
Leggi[47] Italian Giallo
Questa canagliesca storpiatura indica un prodotto ‘nostro’, indubbiamente ispirato a modelli stranieri, ma elaborato in Italia. Nostro. La definizione ‘italian giallo’ è altresì curiosa, visto che i Gialli sono un prodotto editorialmente italiano, collana definita da un colore nel 1929 e diventata così emblematica da sostituire ogni altra dizione per indicare storie di misero e assassinio
Leggi06. Il grande peccatore
Un film poco conosciuto che fonde (e confonde) arte e vita privata di uno dei grandi maestri della letteratura d'ogni età: Fëdor M. Dostoevskij
LeggiCamilla Läckberg
Il suo primo romanzo, La principessa di ghiaccio, uscirà in Italia a gennaio. Lei è Camilla Läckberg, e nonostante con i suoi trentacinque anni sia la più giovane esponente di quel ”giallo venuto dal freddo” che negli ultimi anni - da Henning Mankell a Stieg Larsson - ha conquistato milioni di lettori in tutto il mondo, ha ottenuto un successo internazionale così vasto e strepitoso da meritarsi unanimemente il conteso titolo di erede di Stieg Larsson. Oltre tre milioni di copie dei sei libri della serie di Erica Falck vendute in Svezia, in corso di traduzione in ventisette paesi, in testa alle classifiche in Spagna, Germania e Francia
Leggi09. Piccole lottatrici crescono
Dalla Thailandia, attuale patria indiscussa del cinema marziale di qualità, arrivano due giovani ragazze che hanno grinta da vendere, e che sicuramente faranno strada. I loro film sono già apprezzati in tutto il mondo... tranne in Italia!
LeggiDizionario atipico del giallo (DAG 2010)
5 su 5
a cura di Maurizio Testa, Alessandra Buccheri, Claudia Catalli
Cooper, 2009
06. Chi ha incastrato Ho Yuanjia?
Un leggendario maestro di arti marziali morto in circostanze misteriose, un lottatore che nella sua carriera ha battuto campioni di ogni nazionalità e stile: poteva il cinema marziale ignorare un eroe simile?
Leggi045 Draghi rinati
Il filone cinematografico ripreso dalla cultura popolare fantastico- marziale dal cinema cinese (da Shanghai dai tempi di ‘Red Lotus Monastery’, 1928 e poi a Hong Kong negli anni 60/70 dalla Shaw Brothers) raccontava solo tangenzialmente storie a sfondo storico ma imponeva una dose massiccia di magia e sovrannaturale
LeggiMorte di una strega
3 su 5
di Christianna Brand
Death of Jezebel, 1948, Mondadori, 2009
16. Le Finzioni di Borges 1
Il maestro di Buenos Aires è stato fenomenale e prolifico inventore di giochi letterari. Great Pretender per eccellenza, usava l’artificio e il gioco di specchi per far arrivare i propri lettori al cuore stesso della letteratura
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