Ricerca: «la-morte-cavalca-ancora»
Ancora dalla parte delle bambine: la strada dell'inferiorità
In un saggio che è un'interpretazione dei condizionamenti sociali basati sul genere si rintracciano anche quegli elementi all'origine - almeno in parte - della violenza domestica a discapito, per lo più, delle donne. Ciò (anche) perché frutto di un addestramento all'accettazione e all'imposizione (pacifica e condivisa) di sensi di colpa e comportamenti indotti
LeggiMorte del piccolo giudice
4 su 5
di Jean failler
Robin edizioni
Massimo Carloni
Ricordo che quando ero ancora in banca, insieme col cassiere (lui si sfogava facendo l’attore in una compagnia teatrale dilettante e ci siamo contagiati a vicenda con reciproca soddisfazione) elaborai un giallo che aveva come nucleo una sottrazione di fondi da parte di due impiegati. Il metodo che avevamo escogitato era così credibile che il nostro capufficio, un brav’uomo, ci consigliò di far sparire il dattiloscritto per evitare che il Servizio Ispezioni cominciasse a far domande
LeggiPresentazione
Con questa rubrica, si vuole aprire un angolo dedicato non alla fiction letteraria, ma alla ricostruzione della realtà attraverso le pagine dei libri. Questa la linea di fondo che unirà recensioni ad articoli che vogliono indagare i gialli quotidiani abbracciando non solo i fatti di sangue che hanno (e continuano ancora oggi) a scandire la realtà di tutti i giorni, ma anche quei fatti che rimangono oscuri, poco indagati o che presentano, malgrado processi e sentenze, aspetti non ancora comprensibili
LeggiAccidentavvoi! 09 - Intervista a i Nuarre
Sangue e morte!
LeggiI carbonai della morte
4 su 5
di Pierre Magnan
Les charbonniers de la mort, Robin, 2007
Verde Nero [4] L'uomo cannone
Piero Colaprico e l'ispettore Bagni ancora una volta alle prese nella Città di M. con torbidi traffici
Leggi[60] POLONIA Marek Krajewski
Marek Krajewski, Morte a Breslavia, Torino, Einaudi, 2007, “Einaudi Stile Libero Big” (ed. or.: Śmierć w Breslau, 1999)
LeggiAndrea Ferrari, Milano A. Brandelli
"La Circonvallazione era crudele e nascondeva dentro se stessa tutta l'essenza morale della città. Attiva e degna di giorno, lasciva e trasudante morte di notte. Un amore chiamato Milano."
Leggi