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Corpo morto
3 su 5
di Marco Polillo
Piemme, 2009
Il Killer Clown: John Wayne Gacy Jr.
Nome: John Wayne Gacy Jr.
Nato: Chicago 17 marzo 1942
Morto: Statesville 10 maggio 1994
Vittime accertate: 33
Soprannome: The Killer Clown
Il bosco morto
4 su 5
di James Sallis
2003, Giano, 2008
Dentro la follia*: Il bufalo di Arriaga
Il giovane Manuel perde l’amico Gregorio, che si suicida con un colpo di pistola alla testa; ripercorre la storia della loro amicizia e cerca di capire perché è finita così. Manuel si muove nella capitale messicana come una cane sciolto, quasi un vagabondo, e cerca consolazione e sesso fra le braccia ora di Tania, un tempo ragazza dello stesso Gregorio, ora di Margarita, sorella dell’amico morto
LeggiChi è morto alzi la mano
3 su 5
di Fred Vargas
Debout les morts, 1995, Einaudi, 2006
Racconto: Il curriculum
“Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio”, recita una pungente battuta. Pungente e, in più, molto velenosa se il pisano del racconto è un professore dell'Ateneo della città di Pisa. La nota coppia in giallo, Riccardo Parigi & Massimo Sozzi, si è esercitata su un terreno a lei molto congeniale, con ironia e senso del comico
LeggiL'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford
4 su 5
The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford, Usa, 2007, Thriller
di Andrew Dominik con Brad Pitt (Jesse James), Mary-Louise Parker (Zeralda James), Zooey Deschanel (Dorothy Evans), Casey Affleck (Robert Ford), Sam Rockwell (Charley Ford), Jeremy Renner (Wood Hite), Sam Shepard (Frank James), Ted Levine (Sceriffo James Timberlake), Garret Di
A mano armata: Fioravanti, i Nar e i morti che si potevano evitare
L'eversione romana della seconda metà degli anni settanta è contrassegnata da un nome: quello di Giuseppe Valerio Fioravanti, che da bambino prodigio del piccolo scherma diventa il leader nero dei Nuclei armati rivoluzionari. Giovanni Bianconi racconta della nascita e dell'escalation di questo gruppo che dall'antagonismo alla società arriva all'omicidio come strumento di dialettica bellica fino alla strage alla stazione di Bologna
LeggiDexter. Storia di un serial killer
Lo spettatore si troverà spesso a combattere una sorta di guerra interiore, in cui saprà, nonostante tutto, giustificare e assecondare le azioni e le scelte del killer, assaporando, con qualche brivido, la strana sensazione di accettare qualcosa che solitamente, rispettando l’ordine delle cose, sarebbe inevitabile tanto quanto naturale temere e condannare
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