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Finale del Premio Azzeccagarbugli
La Giuria Popolare, composta da 100 persone del mondo dell’imprenditoria, della scuola, delle biblioteche, dello sport e della società civile, ha determinato il vincitore del Premio
LeggiAlessio Valsecchi e le sue Tele
Alessio Valsecchi, classe 1972, vive in provincia di Como e lavora a Milano. È “un artista del web” con un lungo curriculum: dopo un’adolescenza passata sulla narrativa fantasy, le spy story, i librigame, i giochi di ruolo e abbondanti dosi di musica rock, folgorato dall’incontro con Ellis, Bukowski e i fumetti della DC Vertigo, si è poi ammalato di “scrittura”. Gestisce dal 2003 il sito LaTelaNera.com, dedicato principalmente alla letteratura e al cinema “di genere nero”, e dal 2004 eBookGratis.net, dedicato alla distribuzione gratuita degli ebook, i libri digitali. Ha collaborato con importanti testate Web e piccole case editrici. È stato il direttore della rivista Necro, ha curato alcune antologie, e per Edizioni XII dirige la collana Mezzanotte, dedicata alla narrativa thriller e d'avventura.
LeggiSerge Quadruppani
Quando osserviamo quello che succede ogni giorno ci chiediamo “chi c’è dietro?” La realtà è sempre più un giallo. Nero è diventato tutto il sistema e quindi lo scrittore deve descrivere il profitto, la manipolazione, lo sfruttamento. La realtà somiglia alla trama di un noir anche se spesso questa sopravanza la fiction
Leggi48. Il bizzarro mondo di Cornelio 1
In occasione della ristampa di questo geniale personaggio, e in attesa di un imminente numero speciale, questa rubrica dedica due articoli alle due parti della miniserie più pseudobiblica del fumetto italiano
LeggiIl mistero Caravaggio
4 su 5
di Silvano Vinceti, Giorgio Gruppioni, Luciano Garofano
Rizzoli, 2010
Il mistero dei precari!
Una figura misteriosa si aggira tra i banchi di scuola
LeggiPentamerone barbaricino
Un paesino della Barbagia è il sottofondo per la messa in atto di una rapina, ma, come spesso succede nella vita, l’imprevisto e l’imbroglio sconquassano i piani. Un fuoco incrociato, un fiume di sangue, e dentro la banca si ritrovano in quattro: i rapinatori Tinteri e Cadena, un imbelle impiegato e una distinta dottoressa. Passano le ore e, mentre il mondo esterno si dimostra sempre più indifferente al fatto, nei cinque giorni di “assedio” i protagonisti si confessano: i “banditi” narrano di pastorizia, faide e sangue, la donna di mistero e satanismi.
LeggiIntervista a Cristiano Armati
Scrittore ma anche direttore editoriale di Castelvecchi Editore, Cristiano Armati è nato a Roma nel 1974. Nel 2000 ha pubblicato "Location Zero" (Di Salvo Editore), romanzo di formazione a tinte forti ambientato tra Londra, Manchester e Catena, terribile paese a nord di Roma. È stato redattore del settimanale satirico Cuore e ha scritto racconti, articoli e reportage per Addiction, Blow-up, AT Magazine, Cous-Cous. Ha pubblicato "Italia Criminale" (Newton Compton 2006) e la raccolta di racconti "La mattina dopo" (Coniglio editore 2004). Il suo blog è armati.splinder.com
LeggiThriller: dicotomia di un omicidio
“C’è stata una cospirazione, Michael Jackson è stato ucciso. Siamo consapevoli di prendere una posizione importante nel dichiararlo.”
Intervista a Gessica Puglielli e Alessandra Gianoglio autrici de “L’agnello al macello”
Fiume pagano
“Fiume pagano” (Edizioni Historica) è un libro che non esisterebbe se l’editore – il giovane, preparato e acutissimo Francesco Giubilei – non l’avesse proposto a Laura Costantini e Loredana Falcone, scrittrici consolidate anche nella formula a quattro mani. Giubilei voleva un romanzo che vertesse su Roma, sul mistero, su antichi riti e su ossessioni moderne. Le autrici hanno preso gli ingredienti, si sono messe nella cucina di Lory, hanno miscelato con una buona dose di farro, sale grosso e acqua di fiume. Hannp impastato, lavorato, lasciato lievitare e questo è il risultato: una trama avvincente, ricca di riferimenti storici che si dipana attorno alle morti misteriose di barboni ripescati dal Tevere in tuniche bianche e marchiati sul torace. Prima di essere uccisi sono stati ubriacati con l’assenzio ed è stata fatta loro mangiare la mola salsa, una sorta di ostia pagana. Come questi cadaveri si rapportino ad antichi riti sacrificali collegati col culto della dea Vesta, verrà scoperto a tempo debito mentre i personaggi si muoveranno sciolti lungo le pagine, ognuno calato nella sua parte.
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