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Il tempo dell'odio
3 su 5
di Ruth Rendell
No Man's Nightingale, 2013, Mondadori, 2019
The Man with the Iron Fists
Un grande appassionato del cinema di Hong Kong parla ai lettori di ThrillerMagazine di un film tarantiniano molto atteso, figlio proprio della Golden Age marziale degli anni Settanta
LeggiAlle origini del Punisher [1]
Inizia un viaggio alle sorgenti della vendetta più pura, dell’odio più aspro e dell’azione più esplosiva: un viaggio alle origini del personaggio più negativo e scorretto del mondo dei comics
LeggiTorre di controllo di Giuseppe Foderaro
Ecco cosa dice di sé Giuseppe Foderaro: "Da calabrese anomalo quale sono, odio il sole e tutti i suoi derivati. Odio l'estate più di Bruno Martino. Odio persino l'estate di San Martino. Finché ho potuto – e lo faccio tutt'ora, nei limiti del possibile – ho sempre trascorso le vacanze e i miei periodi sabbatici a Londra, che mi ha sempre garantito arabeschi di nuvole di pregiata fattura. Londra è il mio rifugio, la mia culla, la mia più grande fonte di ispirazione. Ed è pure l'unico rimpianto che ho, se avessi anche solo dieci anni in meno andrei a vivere lì. Riguardo a New York... be', ti rispondo citando un altro occhialuto: “Adorava New York. La idolatrava smisuratamente […] per lui era una metafora della decadenza della cultura contemporanea” (Manhattan, di Woody Allen, N.d.A.). Nella Grande Mela ci vado ogni anno, è energia allo stato puro, il centro del mondo... nonché il miglior posto dove andare a mangiare cheeseburger giganti e ascoltare jazz: due mie passioni. Ecco, lì ti senti davvero invulnerabile. Nell'East Village ci viveva Howard, il mio migliore amico, scomparso improvvisamente a ottobre 2010. A lui ho dedicato Torre di controllo".
E proprio su "Torre di controllo" è calibrato il nostro bugiardino...
L’odio, una storia d’amore
3 su 5
di Emanuele Ponturo
Fermento, 2011
Intervista a Roberta Bruzzone
“Odio, vendetta, sete di controllo/potere, guadagno economico, passioni non corrisposte e psicopatologia sono tra i moventi più diffusi in grado di armare i cosiddetti “grilletti interiori”…”
Leggi‘Ndrangheta. Le radici dell’odio
5 su 5
di Antonio Nicaso
Aliberti, 2010
19. Titoli pazzi
Ogni genere cinematografico ha conosciuto nel nostro Paese un fiorire di "titoli pazzi", roboanti e discutibili: i film di arti marziali in particolare ne hanno visti di tutti i colori
LeggiRacconto: Gorgonzola
Avevo smesso da poco di parlare con Chiara Bertazzoni degli ultimi dettagli su come spedirle il racconto da pubblicare su Thriller Magazine.
Mi aveva lasciato una certa libertà e ne fui felice, odio mappature e indicazioni letterarie tomtommesche. Così, quella notte, corsi a buttare giù l’inizio della storia.
Era tardi, ma non abbastanza per vincere l’insonnia. Strisciai svogliato in cucina a prendere una birra per accompagnare la scrittura
Samuele Galassi, Tornerai ogni mattina
Una storia d'amore e odio
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