Ricerca: «il-romanziere-come-pugilatore-breve-analisi-conclusiva-delle-tendenze-del-tardo-ventesimo-secolo»
Convegno noir a Pechino: Gli autori si presentano
Tanti autori al convegno sulla letteratura noir di Pechino, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura. E come nei casi più classici di trama gialla, gli scrittori si sono trovati tutti nello stesso luogo: ognuno si è presentato esponendo in breve le proprie caratteristiche narrative e di approccio al genere. Ne è seguita una carrellata di opinioni che offriamo al pubblico, per entrare nel pieno clima intimo e famigliare di un convegno tutto da scoprire
LeggiAndrea Villani, la scrittura prima di tutto
In “La notte ha sempre ragione” (ambientato a Salsomaggiore Terme durante lo svolgimento di Miss Italia) provo a dimostrare, nella miseria delle mie capacità intellettuali e letterarie, che la Bellezza non può essere uccisa dall’Orrore quanto dall’idea falsata che conserviamo oggi della Bellezza stessa. Intervista ad Andrea Villani (http://www.andreavillani.it)
LeggiScuola di vita
"Seguite il mio esempio, prendete appunti”
LeggiLa 500
Un sorriso al benzinaio – un robusto giovanotto che stava chiudendo per la pausa pranzo – e lei chiese: – Che ne direbbe di dargli un’occhiatina, gliela lascio volentieri e torno verso sera?
LeggiL'Onorevole Magistrato Dee
Il giudice Dee, uscito dalla fantasia di Robert Van Gulik, assume inevitabilmente le caratteristiche peculiari della letteratura occidentale, così che l’integerrimo giudice Di Renjie del VII secolo, diviene l’ironico, magnanimo, astuto e deduttivo magistrato Dee
LeggiQuando il detective porta la toga
Spesso i giudici protagonisti delle novelle si avvalgono di una giustizia divina e a volte si recano personalmente a svolgere le loro funzioni persino nel regno dei cieli
LeggiIl Medical Thriller
Sottogenere di nicchia ma con un numero di appassionati in crescendo, il medical thriller è figlio della modernità e delle paure ataviche a questa collegate
LeggiAnniversari
Un lieve brivido corse lungo la schiena
LeggiStelvio Mestrovich
Ho creato la figura dell’ispettore capo della Polizia di Stato Giangiorgio Tartini nei romanzi “Venezia rosso sangue” “Delitto in Casa Goldoni” e “La sindrome di Jaele”. Scene delle indagini Venezia e, in parte, la Sicilia. Poi ho cambiato ambientazione e da Venezia ho trasferito le indagini poliziesche a Vienna, battezzando, con un nuovo noir, la figura del commissario Clemens Pallavicini
Leggi