Ricerca: «il-mistero-delle-due-cugine»
Giovani e pericolosi
Teppisti o uomini d’affari? Gli uomini delle nuove Triadi hanno costruito un impero tra gli anni ’90 e oggi, ad handover di Hong Kong avvenuto, giocando al tempo stesso con violenza e alta finanza. Tra compromessi e minacce restano sempre i padroni della città
LeggiUn detective a Madrid
Diamo la parola ad Antonio Via, insegnante di italiano e saggista appassionato di noir, per parlarci del personaggio di Ruben Ramìrez de la Mesta: un detective a Madrid tra arte e mistero
LeggiIl signore della neve e delle ombre
4 su 5
di Sarah Ash
Gargoyle Books
La saga di Ho "lo zoppo" e dei fratelli Ma
Il Professionista continua a raccontarvi la storia delle Triadi cinesi. Alcuni criminali da leggenda
LeggiGuerra nelle strade
La sanguinosa vicenda delle Triadi entra nella sua fase più drammatica. Eventi internazionali si mescolano a vicende criminali nelle comunità cinesi di tutta l’Asia
LeggiAgatha Mistery. Il segreto di Dracula di Sir Steve Stevenson
Una lettura da non perdere, in attesa di un nuovo viaggio, di una nuova avventura, di un nuovo intrigante mistero, sempre in compagnia della splendida Agatha Mistery
LeggiIl Professionista: c'era una volta la Triade
Quando si parla di intrighi orientali, in Cina, a Hong Hong e in tutto il Sudest asiatico si finisce sempre per parlare delle società segrete cinesi. Organizzazioni patriottiche o criminali? Forse un poco di entrambe...
LeggiVamos! di Ferdinando Albertazzi
Un giallo avvincente, ricco di colpi di scena che attirano il lettore nel vortice del mistero di un omicidio apparentemente lineare ma con risvolti inaspettati
LeggiMatteo Buffagni
Con il 2014 le uscite diabolike si rinnovano della grafica delle copertine: ThrillerMagazine ha incontrato l’illustratore Matteo Buffagni per saperne di più sulla sua esperienza
LeggiMarilù Oliva
In un momento sociale in cui le donne tra di loro faticano a fare rete e in cui, in generale, vengono oggettivizzate e infamate appena muovono un dito, in cui sono declassate o sottopagate — e il gender pay gap è uno solo dei livelli di misurazione delle discriminazioni –, in cui non hanno voce in capitolo nelle alte sfere politiche e dirigenziali, in un paese in cui la fanno da padrone il clientelismo e i favoritismi, una donna che si rimbocca le maniche e lavora onestamente perché ha deciso che vuole fare della scrittura il perno della sua vita, verrà facilmente criticata. In questo caso “arrivismo” è il termine che i mediocri usano al posto di “ambizione”: perché la donna, se ambiziosa, è elemento di disturbo, soprattutto quando fa un po’ di strada
Leggi