Ricerca: «il-lungo-braccio-della-legge»
Soul (Roh)
Emir Ezwan ci presenta un horror psicologico, immerso nell'atmosfera cupa della giungla malese
LeggiAniara
5 su 5
Aniara, Svezia, Danimarca, 2018, Fantascienza
di Pella Kagerman; Hugo Lilja con Emelie Garbers; Bianca Cruzeiro; Arvin Kananian; Anneli Martini
Ispirato all'omonimo poema fantascientifico di Harry Martinson, Aniara ci offre un ritratto impietoso della coazione a ripetere del cervello umano, condannato all'auto-distruzione
LeggiLabyrinth of Cinema
Un caleidoscopio di immagini e parole per celebrare la pace e il ripudio della guerra
LeggiMy Sweet Grappa Remedies
Akiko Ohku si ispira alla dolcezza della grappa per regalarci un film fatto di piccole intensità improvvise
LeggiCasa di carta
La gang decideva puntata per puntata come si sarebbero evolute le cose senza avere un’apparente filo da seguire se non quello della trama principale, ossia la rapina.
LeggiGianni Farinetti
Nato a Bra nel 1953 e cresciuto a Torino, Gianni Farinetti si iscrive alla facoltà di architettura e in seguito lavora in varie agenzie pubblicitarie come Copywriter. Successivamente si dedica alla sceneggiatura e alla regia realizzato documentari e cortometraggi. Nel 1996 si afferma nel panorama del giallo italiano con il suo romanzo d'esordio Un delitto fatto in casa (Marsilio), con cui ha vinto il Premio Grinzane Cavour, Il Première Roman di Chambéry e il Premio Città di Penne. Nel 1998 ha vinto il Premio Selezione Bancarella con L'isola che brucia, nel 2008 il Premio Via Po con Il segreto tra di noi, e nel 2016 il Premio Recalmare Leonardo Sciascia, il Provincia in Giallo e il Nebbia Gialla con Il ballo degli amanti perduti. Tutti i suoi libri sono editi con Marsilio. Collabora con il Corriere della Sera e da alcuni anni vive nell’Alta Langa piemontese.
LeggiStephen Gunn: 25 anni da Professionista
Intervista a Stefano Di Marino in occasione dei 25 anni del suo storico personaggio: Chance Renard, il Professionista della collana "Segretissimo" (Mondadori)
LeggiPeaky Blinders
I Peaky Blinders sono realmente esistiti, erano una famigerata banda di Birmingham coinvolta in gioco d’azzardo, rapine e risse. Il creatore Steven Knight ha deciso di scrivere Peaky Blinders perché gli zii di suo padre, gli Sheldon, erano dei bookmaker e facevano parte del giro della gang.
LeggiMissioni pericolose: Il triangolo della paura
Il Professionista ricorda un altro grande classico dell'action italiana firmato dallo storico Antonio Margheriti
LeggiOzark
La serie TV rivisita a modo suo il modello di Faust l’alchimista che nella sua continua ricerca di conoscenze avanzate o proibite, invoca il diavolo e si offre di servirlo al prezzo della sua anima per poter ottenere la conoscenza assoluta.
Leggi