Ricerca: «il-laboratorio-di-scrittura-del-festival-giallomare-2009»
Un café con thriller
Giuseppe Pastore, nato ad Avellino, classe 1979, ingegnere in elettronica, ha scelto da anni la scrittura come suo spazio d’elezione: ha raccolto numerosi risultati in premi letterari, ha scritto racconti per antologie e riviste ha pubblicato per Edizioni XII uno studio a quattro mani, insieme a Stefano Valbonesi, “In due si uccide meglio” dedicato al fenomeno delle coppie di serial killer. Di serial killer si è occupato anche per il portale Latelanera.com, come responsabile della relativa sezione. Dal 2008 gestisce ThrillerCafé, uno tra i più frequentati siti tematici dedicati alla narrativa thriller/gialla e true crime.
LeggiTutti i segreti per scrivere Crime Story
Come si scrive una crime story? Quali sono gli ingredienti che compongono un romanzo di investigazione? Come creare un criminale accattivante e un investigatore coinvolgente, o seminare false piste e raccontare la violenza?
Ce ne parla la traduttrice del manuale più esaustivo sulla scrittura del crimine, che sia mai stato scritto
Ti racconto Christian
Christian Mascheroni è nato a Como nel 1974. Dopo aver collaborato, dal 95’ al ’99, al mensile Campus, ha intrapreso la carriera di autore televisivo, firmando programmi per Mediaset e Mtv. Attualmente scrive e conduce sul canale del digitale terrestre Iris il programma “Ti racconto un libro”. Ha esordito come scrittore nel 2005 con il romanzo “Impronte di Pioggia” (L’Ambaradan) al quale è seguito “Attraversami” (Las Vegas edizioni, 2008), con cui ha vinto il Premio Editoria Indipendente di Qualità. Autore di racconti per diverse antologia, fra le quali “Viva Las Vegas” (Las Vegas edizioni) e “Corpi d’acqua” (Voras edizioni), è tornato in libreria nel 2009 con “Alex fa due passi” (Las Vegas edizioni).
Da undici anni ha una gatta di nome Charlize Mariah Sars.
La battuta perfetta: intervista a Carlo D’Amicis
La battuta perfetta (Minimum fax, 2010, pp. 364, euro 15) affronta il portato rivoluzionario e devastante della televisione sugli ultimi cinquant’anni del Novecento. Una metamorfosi che il paese ha subìto – e accettato – col beneplacito di un perbenismo ipocrita, esaltandola attraverso la metafora del piacere inteso come verbo. Un’ansia di piacere che, al di là degli aneliti tragici e fatui dei protagonisti, rivela tutto il dramma e la vuotezza di un paese che ha fatto del piccolo schermo, e del business che gli ruota attorno, il vero grande perno educativo della società. Ne abbiamo parlato con l’autore, Carlo D’Amicis, nato nel 1964. Collabora col programma Fahrenheit della terza rete radiofonica della Rai. Ha pubblicato i romanzi Piccolo Venerdì (Transeuropa, 1996), Il ferroviere e il golden gol (Transeuropa, 1998), Ho visto un re (Limina, 1999), Amor Tavor (Pequod, 2003), Escluso il cane (Minimum Fax, 2006; Gallimard 2009), La guerra dei cafoni (Minimum Fax, 2008) e il racconto lungo Maledetto nei secoli dei secoli l’amore (Manni, 2008) e La battuta perfetta (Minimum fax, 2010).
LeggiHerta Müller: le parole tagliate
Si è conclusa il 19 giugno la sesta edizione del ParmaPoesia Festival, che quest’anno è stata soprattutto all'insegna di una rigorosa riscoperta della parola poetica, ospitando le letture in lingua originale di grandi artisti della scena internazionale. La serata del 18 è stata dedicata a Herta Müller, la poetessa Rumena di lingua tedesca che nel 2009 ha vinto il premio Nobel con il libro Il Paese delle prugne verdi, pubblicato in Italia grazie alla lungimiranza e all’attenzione per la letteratura di alta qualità di un piccolo editore di Rovereto, Roberto Keller. Herta Müller legge alcune poesie in lingua tedesca che saranno recitate in italiano dall’attrice di teatro e cinema Anna Bonaiuto. Theresia Prammer, interprete della poetessa, la intervisterà per il pubblico
LeggiFrancesco Colombo, Vidocq e l'editoria.
Una chiacchierata con Francesco Colombo, direttore editoriale della nuova collana Vidocq che ha preso il nome dal celebre avventuriero francese e che ha inaugurato in questi giorni con due romanzi, "Mano nera" di Alberto Custerlina e "Il caso del croato morto ucciso" di Luciano Marrocu. Gli ingredienti della collana sono: prezzo contenuto, avventure – spesso seriali – di "guardie" e di "ladri", di "buoni" e di "cattivi", scrittura di qualità.
LeggiReportage Milano in Bionda
Una terrazza sui Navigli, più di venti scrittori noir e un bicchiere di bollicine: così si è svolta sabato 19 giugno, la kermesse Milano in Bionda giallo e noir festival, al terzo anno di seguito. E tra una birra e l'altra, si è parlato perfino della nascita di un nuovo genere... vedere per credere!
LeggiScrivere da professionisti di Stefano Di Marino
Vengono regalati al lettore suggerimenti, nozioni, trucchi del mestiere, ricordi, frammenti di romanzi che hanno fatto storia, in una sorta di scuola/laboratorio di scrittura creativa basata su una triangolazione che prevede una sinergia calibrata tra maestro – allievo – scrittura
LeggiIl segreto del Morbillaio
Danilo Giovanelli è nato a Sassuolo, Modena, nel 1976. Laureato in Ingegneria Informatica, ha scritto alcuni diverse opere: il romanzo L'Enigma dei Bastardi è stato pubblicato da Marchio Giallo Editore nel dicembre 2004, il racconto La Variabile è stato pubblicato nell'antologia NASF1 edita da NuoviAutori.org mentre il racconto Eden è stato pubblicato nell'antologia NASF2. Il racconto Il passato della Terra è stato selezionato nell'ambito del concorso nazionale ApuliaCon 2006, il racconto La bambina Viola è stato pubblicato nell'antologia Europea edita da Incontri Editrice nel 2007. Due vignette dell’autore sono state selezionate ed esposte alla seconda e terza edizione di BilBOlbul - Festival Internazionale di Fumetto, tenutesi rispettivamente a Bologna dal 5 al 9 marzo 2008 e dal 4 all’8 marzo 2009. Altre cadono sparpagliate sul suo blog http://jovignette.blogspot.com.
Lo intervistiamo sul suo ultimo romanzo, Il segreto del Morbillaio, da poco pubblicato con Edizioni XII
Reportage dal Salone del libro di Torino
Salone del libro di Torino 2010: videoriprese veloci tra vecchi e nuovi amici, incontri interessanti con piccoli, medi e grandi editori, pillole video di pochissimi, fugaci minuti con scrittori, presentatori radiofonici, televisivi, musicisti e artisti. Domande letterarie, domande ironiche, a volte impertinenti. Grandi emozioni, profumo di carta, tormento per la lettura e la scrittura: i giorni si sono consumati con la frenesia che contrae il tempo quando si trascorre con passione. In molti ne siamo usciti storditi, sfiniti e sazi. Ecco le interviste, in ordine (più o meno) alfabetico
Leggi