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Felice Pozzo. A domanda risponde
Si nascondeva in un archivio, sotto faldoni di carta antica. Quando lo abbiamo chiamato, intimandogli di arrendersi, è corso via come una saetta pensando di non essere più ritrovato. Ma dove poteva essere? Lo abbiamo raggiunto nella biblioteca più vicina, si era infilato in uno scaffale polveroso tra una avventura e l'altra del suo astuto complice: Emilio Salgari! Una volta condotto in gattabuia ha confessato tutto!! Anche gli pseudonimi del suo mefistofelico complice. Felice Pozzo è autore di un numero molto elevato di scoperte riguardanti la vita e l’opera di Emilio Salgari, divulgate in articoli, saggi, relazioni, conferenze, curatele e libri, ha dato come nessun altro impulso alla valorizzazione del creatore in Italia del genere avventuroso, anche in tempi segnati da totale dimenticanza. Le sue opere principali sono Emilio Salgari e dintorni (Liguori, 2000); L’officina segreta di Emilio Salgari (Mercurio, 2006); Yanez de Gomera, il bohémien dei mari malesi (Bibliografia e Informazione, 2016); Emilio Salgari, il capitano della fantasia (De Ferrari, 2018); Le stanze segrete di Emilio Salgari (Solfanelli, 2021), Le nuove stanze segrete di Emilio Salgari (Solfanelli, 2022) e la fondamentale biografia La vera storia di Emilio Salgari (Odoya, 2022).
LeggiMichele Tetro. A domanda risponde
Era fuggito su una navicella spaziale, ma lo abbiamo presto intercettato con un satellite intercontinentale mentre balenavano nel buio gli ultimi bagliori di un crepuscolo. Ora è stato congelato nella carbonite e lo abbiamo interrogato per via telepatica. Ha vuotato il sacco, su Western, Fantasy, Fantascienza… tutto sapeva, e tutto quello che sapeva ci ha rivelato. Michele Tetro (Novara, 1969), scrittore, giornalista, insegnante di italiano laureato in Lettere Moderne con una tesi sull’opera di Robert E. Howard, ha pubblicato vari racconti di genere fantastico (sulle riviste OMNI, Futura, Futuro Europa, Yorick Fantasy Magazine, L’Eternauta), saggistica cinematografica ed è co-autore dei libri Il grande cinema di fantascienza, 2 voll. Il cinema fantasy, Il cinema dei fumetti (tutti per Gremese Editore), Contact -Tutti i film su UFO e alieni (Tedeschi Editore) e Mondi paralleli – Storie di fantascienza dal libro al film (Della Vigna). A sua sola firma è uscito il saggio Conan il barbaro – L’epica di John Milius (Falsopiano Editore). Per l’editore Odoya è co-autore dei volumi Guida al cinema di fantascienza (2014), Guida alla letteratura horror (2014), Guida al cinema horror – Il New Horror dagli anni Settanta a oggi (2015), Guida al cinema noir (2018), La Luna nell’immaginario (2019), I due volti del terrore – La narrativa horror sul grande schermo (2020), Guida al cinema horror – Dalle origini del genere agli anni Settanta (2021), Astronavi – Le storie dei vascelli spaziali nella narrativa e nel cinema di fantascienza (2022), questi ultimi tre scritti con Roberto Azzara. Ha curato i volumi Guida al cinema western (2016) e Guida al cinema bellico (2017), in collaborazione con Stefano Di Marino. Come autore singolo ha pubblicato, sempre per Odoya, i volumi Robert E. Howard e gli eroi della Valle Oscura (2018), Dove soffiano i venti propizi – Esploratori, trappers, cacciatori di pelli e cercatori d’oro nel Nuovo Mondo (2019), Spazio, il vuoto davanti – Le distese cosmiche tra storia, scienza, narrativa, arte e cinema (2021) e Cent’anni nel Far West – La tumultuosa pista dell’Ovest attraverso storia, date, eventi e personaggi (2023).
LeggiPatrizia Debicke. A domanda risponde
Era alla corte medicea, pensate un po'. Come sia finita lì pochi lo sanno, e sono stati messi a tacere! Ma noi la abbiamo raggiunta lo stesso e ora le facciamo confessare tutto! Patrizia Debicke van der Noot ha scritto romanzi, gialli, thriller, gialli storici e d’avventura, racconti ed e-book. Critica letteraria e collaborazioni editoriali con: Milanonera, Contorni di Noir, Writers Magazine Italia, Liberi di Scrivere, Libro Guerriero e The Blog Around The Corner. Romanzi gialli storici: L’oro dei Medici, La gemma del cardinale, L’uomo dagli occhi glauchi, La Sentinella del Papa, La congiura di San Domenico, L’eredità medicea, per le collane Delos History Crime e Convoy, a doppia firma con sua figlia Alessandra Ruspoli, L'enigma del Fante di Cuori e il Menestrello di Notre-Dame. Con Ali Ribelli: Il segreto del calice fiammingo. Conferenze storiche per il FAI, per gli Istituti Italiani di Cultura di Francia e Lussemburgo, per l’Università del Lussemburgo, per circoli letterari. Workshop di scrittura per scuole medie e superiori. Coordinatore e conduttore per il 10° Festival del Giallo di Pistoia 28/29-2, 1-3 2020 e il per il 12° 7/8/9/10- 4 2022 www.patriziadebicke.com.
LeggiItalo Bonera. A domanda risponde
Dopo un lungo inseguimento in bicicletta lo abbiamo catturato mentre cercava di seminarci salendo su un autobus di linea. Travestiti da controllore siamo saliti alla fermata successiva e con un certo savoir faire lo abbiamo avvicinato. Quando gli abbiamo chiesto il biglietto è crollato e ha cominciato a parlare. Nel 2004 Italo Bonera vince il premio Fredric Brown per racconti brevi. Insieme a Paolo Frusca è autore del romanzo ucronico “Ph0xGen!”. Sempre con Paolo Frusca pubblica l’antologia di racconti distopici “Cielo e ferro”. Nel 2017 per Meridiano zero esce il romanzo “Rosso noir. Un pulp italiano” ambientato negli anni Settanta. Il noir “Il male che fa bene” esce con l’editore Calibano nel gennaio 2023, da poco è stato ripubblicato il suo romanzo "Io non sono come voi" (Delos Digital). Suoi racconti appaiono nelle antologie “La cattiva strada”, “Continuum Hopper”, “Propulsioni d’improbabilità”, “Sarà sempre guerra", “Oltre il confine. Storie di migrazione”, “Cronache dell’Armageddon”, “Ci sedemmo dalla parte del torto”; sulle riviste “Inchiostro”, “Inkroci”; su Urania (Mondadori). Il racconto “L’uomo sontuoso” vince il premio Stefano Di Marino 2022.
LeggiEnzo Verrengia. A domanda risponde
Lo abbiamo catturato con l'Operazione "Segretissimo", era al bar a sorseggiare cappuccino sotto falso nome.Enzo Verrengia nasce ad Alatri (FR) ma si trasferisce a San Severo (FG) in età scolare, per poi vivere a Pescara dopo il matrimonio. Ha studiato al DAMS di Bologna e successivamente lavorato nel mondo dello spettacolo come autore ed attore. Come narratore, fa parte dell’Italian Legio di Segretissimo, collana Mondadori in cui sono apparsi suoi romanzi e racconti con lo pseudonimo di Kevin Hochs. Ha scritto sceneggiature per Martin Mystère e saggi di attualità. È l’autore di due poastiches vittoriani, L’eredità di Hyde (PIEMME, 2013) e Sherlock Holmes e la formula di Hyde (Mondadori 2022). Collabora alla Gazzetta del Mezzogiorno, Conquiste del Lavoro, ViaPo e altre testate.
LeggiAtlante del Giallo
Per Delos Digital arriva una nuova collana dedicata alla saggistica di genere giallo, thriller, mystery e noir
LeggiLeonardo Gori. A domanda risponde
Per catturare Leonardo Gori abbiamo dovuto compiere un viaggio nel tempo. Anzi, più viaggi: è sempre riuscito a sfuggirci, saltando dentro la sua cronosfera, rubata (dice lui) a un personaggio dei fumetti. Criminale incallito, lo abbiamo trovato proprio mentre leggeva fumetti, nascosto in una farmacia! Che strano… ma ora finalmente parlerà! Leonardo Gori ha pubblicato nel 2000 il suo romanzo d’esordio, “Nero di maggio“, con il capitano Bruno Arcieri, a cui ne sono seguiti molti altri, tutti disponibili in libreria per TEA, fra cui “L’angelo del fango”, con cui nel 2005 ha vinto il prestigioso Premio Scerbanenco, nell’ambito del Noir in Festival di Courmayeur. L’ultima avventura di Bruno Arcieri è “Quella vecchia storia” (2022). Prima di dedicarsi ai romanzi gialli, si è occupato per quasi trent’anni di narrativa grafica e forme espressive correlate, ha collaborato con le maggiori riviste di storia e critica del medium e ha fatto sporadiche incursioni in prestigiose testate e ha scritto svariati saggi a tema.
LeggiGianfranco Nerozzi. A domanda risponde
Era latitante e reticente… ma lo abbiamo convinto a parlare. Definito dalla stampa lo Stephen King italiano… Il Nero, detto anche Jo Lancaster Reno, detto FJ Crawford, detto anche Gianfranco Nerozzi, è uomo dalle mille personalità, è il più sanguinario degli scrittori noir e il più struggente degli autori horror… Carlo Lucarelli dice di lui: Nerozzi è il poeta del brivido, le sue storie mordono al cuore. È stato pittore e musicista e ha militato per più di dieci anni in una rock band dell’area bolognese. Appassionato cultore di arti marziali, è cintura nera di katate. Approda alla letteratura nel 1991 arrivando secondo al XIII Premio Tolkien con il romanzo Cryfly. Da allora la sua carriera non si è più fermata. Ha pubblicato svariati racconti su antologie e riviste e i romanzi, da Ultima pelle come FJ Crawford a L’urlo della mosca, Ogni respiro che fai e tanti altri. Nel 2004 è uscito Genia per la Dario Flaccovio editore (vincitore del premio Le ali della fantasia): l’inizio di una saga horror che è proseguito con Resurrectum uscito nel 2005. Nel febbraio 2008 esce lo special horror di Urania: Cryfly trilogy (Mondadori), che riunisce in un unico volume i romanzi della trilogia de L’urlo della mosca. Il suo romanzo: Il cerchio muto viene pubblicato anche in Germania. Il prequel si intitola Continuum, il soffio del male. Nel 2018 pubblica il serial digitale in sei puntate Cruciform. Per la serie di spionaggio Hydra, con lo pseudonimo di Jo Lancaster Reno, ha pubblicato vari titoli della serie Hydra crisis: L’occhio della tenebra, La coda dello scorpione, Lo Spettro corre nell'acqua, Nel cuore del diavolo. Per la serie Agente Nemesis, pubblica i titoli Furia letale, Ultimo sangue, Sfida mortale, La resa dei conti. Per la serie Il provocatore, pubblica Come il mondo vuole, La morte non basta, Il nulla è per sempre. Nel 2018 pubblica il serial digitale Cruciform. Nel 2019 scrive Bloodyline. Come soggettista e sceneggiatore ha lavorato alla serie tv Il tredicesimo apostolo (prima stagione), per la casa di produzione Taodue di Mediaset. Come esperto di tutto ciò che riguarda il lato oscuro dell’animo umano, è stato invitato più volte in televisione. Il suo sito è www.gianfranconerozziofficial.com
LeggiSergio Rilletti. A domanda risponde
Sergio Rilletti, meglio conosciuto nell'ambito della malavita come Mister Noir, cercava di prendere il largo su uno Yacht che batteva banbdiera liberiana, ma lo abbiamo colpito e affondato. Ora è sotto le nostre grinfie e parlerà! Sergio Rilletti è nato a Milano ed ha creato Mister Noir, l’investigatore più ironico e meno politically correct d’Italia. Sergio, come il suo personaggio di carta, è affetto da tetraparesi spastica sin dalla nascita. Frequenta un corso di scrittura e collabora per sei anni con l’Agenzia giornalistica Hpress e con diversi siti e riviste, imponendo, molto democraticamente, un proprio stile. Ma è la conoscenza di Andrea G. Pinketts e Andrea Carlo Cappi, avvenuta alla fine del 1997, a decretarne la svolta. Collabora assiduamente con M-Rivista del mistero, dimostrando di essere una sorta di camaleonte della scrittura, spaziando tra diversi generi, tra cui il western, e mutando stile a seconda del tipo di storia, approdando anche su Urania e Il Giallo Mondadori, e, in tempi più recenti, su Cronaca Vera e SuperAbile Inail. È nel 2004 che, sulle pagine di M-Rivista del mistero, inizia a scrivere Le avventure di Mister Noir, ovvero i casi incredibili, che a volte sfociano nel fantastico, di cui sono protagonista. Pur non essendo esattamente un magnate della comunicazione, ha un blog, un profilo e due pagine Facebook – di cui una dedicata a sé e una dedicata a me -, un canale YouTube, e una pagina personale su Fronte del Blog. Attualmente ha una rubrica settimanale su Radio SkyLab.
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