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Tradurre l'incubo [3] La Fantasima
Dopo aver parlato dell’incubo, la cavalla nera della notte, ora è la volta di scoprire come un traduttore ha trovato la vera versione italiana del termine “nightmare”
LeggiI lunghi giorni dell'IRA 1
LLe radici dell’irredentismo irlandese, al di là delle leggende celtiche, vanno cercate in quella fucina delle democrazie moderne che fu la Rivoluzione Francese del 1789
LeggiSpie & Pasticci
Non sempre il cinema e la narrativa esaltano la professione dell’agente segreto: a volte la demistificano. Una carrellata di incidenti maldestri capitati ad agenti segreti, tanto reali quanto letterari
LeggiLudlum [1] L'uomo delle cospirazioni
Quello di Robert Ludlum è un universo narrativo e cinematografico variegato, innovativo, appassionante, che val la pena di esaminare: lo faremo partendo proprio dal cinema e dalla televisione
LeggiLa porta del Paradiso... a Bologna!
Lunedì 21 febbraio, di fronte a una platea numerosa di ascoltatori, si è svolta la presentazione bolognese dell'ultimo romanzo di Alfredo Colitto, "La porta del Paradiso" e noi di Thriller Magazine eravamo lì per immortalare le domande di Giovanni Francesio, direttore editoriale Piemme, e dello scrittore Marcello Simoni. (Riprese di Gabriele Basilica)
LeggiIo & Bond [19] Il mondo non basta
C’è un senso di ripetitività proprio nella concezione dell’azione che rende tutto un po’ stantio, come se a gran voce si richiedesse un cambiamento proprio del cast tecnico
LeggiThe Man with the Iron Fists
Un grande appassionato del cinema di Hong Kong parla ai lettori di ThrillerMagazine di un film tarantiniano molto atteso, figlio proprio della Golden Age marziale degli anni Settanta
LeggiIl tesoro di Göring
La testimonianza di una concezione molto particolare dell’esercizio del potere come estremo mezzo di appagamento dei desideri senza fine di un collezionista
LeggiIntervista ad Alessia Gazzola
A me la scrittura della messinese Alessia Gazzola piace molto, per diversi motivi. Mi intriga la storia di Alice Allevi, la sua spensierata ingenuità, la caparbietà, la goffaggine, a volte, nel muoversi in un contesto in cui dimostra, alla fine, grande attenzione – a riprova che la bravura non si espleta sempre nell’immediato. Mi rassicura la competenza dell’autrice – dato, questo, non abbastanza sottolineato dalla critica – nel trattare un argomento delicato come quello della medicina legale e della morte, dalla quale il personaggio subisce un inevitabile gioco di attrazione-repulsione, e in qualche modo questo fascino è compensato da un altro grande dilemma: l’infatuazione.
LeggiLa strana morte dell'ammiraglio
4 su 5
di Agatha Christie e A.A.V.V.
The Floating Admiral, 1931, Giunti, 2012