Ricerca: «il-fatale-talento-del-signor-rong»
Appuntamento fatale
4 su 5
di Gregory K. Garrison
Robin, 2008
Alle nove in punto
Il signor Isidoro era molto orgoglioso della sua passione per l'ordine e si vantava del suo eccezionale senso di risparmio con la propria consorte
LeggiRacconto: Girardengo e la frittella fatale
“A Candeglia fanno la sagra della frittella unta” ricordò il Marcozzi, che, nonostante la minaccia del colesterolo, nutriva una passione inestinguibile per i dolci, specialmente per quelli fatti in casa
LeggiSergio Rilletti, ideatore di Mr Noir
Sergio Rilletti è un autore di talento che ha saputo sublimare, a livello letterario, il problema fisico che lo costringe a una carrozzina e gli comporta serie difficoltà nel parlato. Leggere le sue opere, oltre alla piacevolezza delle stesse per la scorrevolezza stilistica e l’arguzia contenutistica, introduce a riflessioni verso realtà spesso trascurate e sottovalutate
Leggi"La Domenica del Corriere" ed il Giallo 1920-1940 / Parte 1 di 3
Fin dal primo numero apparve chiaro che il lettore sarebbe stato uno dei protagonisti: tutti avrebbero potuto collaborare, o meglio il “Signor Tutti” sarebbe dovuto diventare parte integrante della redazione, partecipando così direttamente all’uscita del settimanale
LeggiDiscesa fatale
3 su 5
di John Rhode - Carter Dickson
Drop to His Death (edizione inglese) - Fatal Descent (edizione americana), 1939, Polillo, 2008
Il signor omicidi
4 su 5
di Donald Westlake
A Travesty, 1977, Mondadori, 2008
Michele Novaro - Il più ascoltato, il meno conosciuto dei musicisti italiani
Michele Novaro (Genova 1818 - 1885). Nacque il 23 ottobre 1818 a Genova, dove studiò composizione e canto. Nel 1847 è a Torino, con un contratto di secondo tenore e maestro dei cori dei Teatri Regio e Carignano. Convinto liberale, offrì alla causa dell'indipendenza il suo talento compositivo, musicando decine di canti patriottici e organizzando spettacoli per la raccolta di fondi destinati alle imprese garibaldine. Di indole modesta, non trasse alcun vantaggio dal suo inno più famoso, neanche dopo l'Unità. Tornato a Genova, fra il 1864 e il 1865 fondò una Scuola Corale Popolare, alla quale avrebbe dedicato tutto il suo impegno. Morì povero, il 21 ottobre 1885, e lo scorcio della sua vita fu segnato da difficoltà finanziarie e da problemi di salute. Per iniziativa dei suoi ex allievi, gli venne eretto un monumento funebre nel cimitero di Staglieno, dove oggi riposa vicino alla tomba di Mazzini.
LeggiLegend of the Mountain
Il talento del grande regista hongkonghese King Hu in uno dei suoi film più bistrattati
LeggiUna storia a Milano
Racconto di Riccardo Strada
La routine soffoca la vita. Imboccare uno svincolo piuttosto che un altro allora può risultare fatale
Leggi