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La casa sul fiume
4 su 5
di Penny Hancock
timeCRIME , 2012
L'estate di Andrea Carlo Cappi
«Quando sai che non ti lasceranno vincere, l’unica scelta è continuare a combattere». Incontro con uno degli scrittori più prolifici e ubiqui del panorama italiano
Leggi113. Non violentate chi sputa sulla tomba
Una donna sola nei boschi, una scrittrice che non riesce a completare il suo romanzo, una violenza senza limiti: tutto in attesa dell’uscita italiana di “I Spit on Your Grave”
LeggiOmaggio a Laura Grimaldi
Una donna, una professionista, che ha lasciato un’impronta importante, un contributo decisivo, allo sviluppo italiano della narrativa d‘evasione o popolare, sia essa Gialla, Bianca, Rosa o Nera: eccone il ricordo nelle parole di scrittori e collaboratori
Leggi111. Stato di emergenza
A riprova che il grande gioco degli pseudobiblia non conosce confini di genere, recentemente è apparso in Italia un libro che solo all’apparenza è una spy story: nasconde in realtà una forte denuncia sotto forma di gioco letterario
Leggi110. Ancora sola in quella casa
Continua il viaggio fra i “libri falsi” legati a scrittrici che, vivendo sole in una casa misteriosa, incontrano fantasmi ispiratori
LeggiLa spy story secondo Riccardo Perissich
«Chi si dedica a questo genere è in un certo senso orfano della guerra fredda. Allora tutto era più chiaro e gli attori erano gli stati. Nelle “Regole del gioco” ho tenuto un piede nella guerra fredda e la storia è abbastanza classica, anche se credo che rispecchi la realtà attuale»
LeggiSpy Story a fumetti. Max Fridman
Lo spionaggio è un mestiere per gentiluomini. La saga di Fridman, benché limitata a tre storie, è illuminante e godibilissima per chi voglia assaporare quell’atmosfera che la guerra mondiale e il duro gioco delle spie cambiarono per sempre
Leggi106. Pornobiblia
Il grande gioco degli pseudobiblia ha coinvolto anche il genere letterario più insospettato, quello dei libri pornografici. Ecco due casi illuminanti
Leggi"Angeli a Bologna", intervista a Paolo Zamparini
Paolo Zamparini, riminese di nascita, vive a Bologna. Negli anni passati ha pubblicato alcuni racconti nell'antologia Scrivi con lo scrittore curata da Ettore Bianciardi e pubblicata con Giraldi.
Per la stessa casa editrice nel 2009 ha pubblicato "Angeli a Bologna", il suo primo noir. Nella storia prendono forma esseri umani che partecipano di una doppia natura. Alcuni sono angeli inconsapevoli delle loro caratteristiche e della potenza spirituale, che vivono, sotto le sembianze di esseri umani, in uno stato di profonda solitudine interiore. Poi ci sono i demoni. Proprio un essere diabolico ha come scopo la loro eliminazione, dà loro la caccia, li riconosce facendo uso dell’olfatto per poi ucciderli seguendo un preciso rituale. Questi crimini orrendi vengono perpetrati a Bologna nel quartiere San Donato. Le indagini della Sezione Scientifica della Polizia di Stato e dei RIS di Parma anche se condotte con le tecniche più aggiornate, portano ad ipotesi poco credibili.Come è possibile, infatti, che sulla scena di due crimini siano stati trovati alcuni peli non umani e non attribuibili a specie animali conosciute? Come è possibile che da analisi condotte con il metodo del C 14 quei peli risultino essere vecchi di almeno 700 anni?Perché tanta fretta nel voler chiudere le indagini?La verità, quella vera, sfuggirà a tutti. E la storia potrebbe ripetersi.