Ricerca: «identita-alla-prova-la-controversa-storia-del-dna-tra-crimini»
Sergio Rilletti. A domanda risponde
Sergio Rilletti, meglio conosciuto nell'ambito della malavita come Mister Noir, cercava di prendere il largo su uno Yacht che batteva banbdiera liberiana, ma lo abbiamo colpito e affondato. Ora è sotto le nostre grinfie e parlerà! Sergio Rilletti è nato a Milano ed ha creato Mister Noir, l’investigatore più ironico e meno politically correct d’Italia. Sergio, come il suo personaggio di carta, è affetto da tetraparesi spastica sin dalla nascita. Frequenta un corso di scrittura e collabora per sei anni con l’Agenzia giornalistica Hpress e con diversi siti e riviste, imponendo, molto democraticamente, un proprio stile. Ma è la conoscenza di Andrea G. Pinketts e Andrea Carlo Cappi, avvenuta alla fine del 1997, a decretarne la svolta. Collabora assiduamente con M-Rivista del mistero, dimostrando di essere una sorta di camaleonte della scrittura, spaziando tra diversi generi, tra cui il western, e mutando stile a seconda del tipo di storia, approdando anche su Urania e Il Giallo Mondadori, e, in tempi più recenti, su Cronaca Vera e SuperAbile Inail. È nel 2004 che, sulle pagine di M-Rivista del mistero, inizia a scrivere Le avventure di Mister Noir, ovvero i casi incredibili, che a volte sfociano nel fantastico, di cui sono protagonista. Pur non essendo esattamente un magnate della comunicazione, ha un blog, un profilo e due pagine Facebook – di cui una dedicata a sé e una dedicata a me -, un canale YouTube, e una pagina personale su Fronte del Blog. Attualmente ha una rubrica settimanale su Radio SkyLab.
LeggiJacopo De Michelis. A domanda risponde
Lo abbiamo raggiunto… alla stazione ferroviaria mentre cercava di fuggire scrivendo un romanzo! Lo abbiamo torchiato ben bene e ci ha detto anche che è nato a Milano nel 1968 e vive a Venezia, dove lavora come editor presso Marsilio Editori. È stato traduttore, curatore di antologie, consulente editoriale e docente di narratologia alla NABA di Milano. Appassionato di fotografia, pubblica i suoi scatti su Instagram come @geidiemme. La stazione è il suo primo romanzo.
LeggiMichele Burgio. A domanda risponde
Michele Burgio è nato nel 1982 a Palermo, dove vive e dove lo abbiamo raggiunto. Non si nascondeva nemmeno, pensando di farla franca. Ha parlato subito e ci ha raccontato di sé e di tutto ciò che sapeva, o quasi. Secondo noi nasconde molto altro e fa il doppio gioco. Ecco cosa abbiamo scoperto: Laureato in Lettere nel 2005, studioso di linguistica e abilitato al ruolo di professore universitario, insegna materie letterarie in un istituto di istruzione statale superiore serale, il “Marco Polo” di Palermo. Cultore della tradizione popolare siciliana, ama gli scritti dei demologi di fine Ottocento e la musica popolare siciliana. Tra i suoi interessi, la musica d’autore, soprattutto italiana. Ha un debole per Bob Dylan. Ha pubblicato un lavoro lessicografico “Vocabolario-altlante dei dolci rituali in Sicilia” (CSFLS, 2012), una biografia, “Favi amari” (Lussografica, 2020), un romanzo giallo, “Mondo è stato” (Ianieri Edizioni, 2022) e alcuni racconti online per le riviste letterarie Narrandom e Pastrengo. Il suo romanzo inedito “’U tortu” è stato segnalato alla XXXV edizione del Premio Calvino.(Ringraziamo per la collaborazione Raffaella Catalano)
LeggiIvo Scanner. A domanda risponde
Personaggio dalla doppia personalità, abbiamo raggiunto Ivo Scanner mentre preparava l'ennesimo colpo in banca con spargimenti di sangue assicurati. E invece lo abbiamo assicurato noi alla giustizia, forse. Ivo Scanner è stato tra i promotori del movimento letterario “neonoir”ed è autore di due romanzi a sfondo fantapolitico che sono stati definiti “thriller rossi”, La borsa di Togliatti e Le mani del Che. Ha scritto la “novelization” del film di Dario Argento Opera. Ha pubblicato inoltre i romanzi neonoir Orrorismo, Genova ti ucciderà, La spada nella carne, Menstruum, L’ultimo ebreo e Morteschio, oltre a due libri di racconti, Pedofobo e Orrori sociali. Sotto altro nome ha pubblicato numerosi saggi sull’immaginario e su temi politici e sociali. Come ogni scrittore seriale compie i suoi delitti con piacere, e ha tanta voglia di condividerli, magari anche facendosi catturare. Per questo motivo ha un sito internet www.ivoscanner.it
LeggiLuigi Bernardi. L'impronta del Gaijin
Una chiacchierata su Luigi Bernardi e il suo contributo alla narrativa giallo-noir
LeggiAngelo Marenzana. A domanda risponde
Sempre in fuga, da un capo all'altro d'Italia, lo abbiamo raggiunto che cercava di partire per la Spagna. Torchiato, torturato, pestato, alla fine ha confessato. Angelo Marenzana è autore di noir storici, dagli anni della Seconda Guerra Mondiale a quelli della contestazione. Tra le varie pubblicazioni ha scritto Omicidio al civico 7 e Il delitto del fascista Nuvola Nera. Creatore del commissario Augusto Maria Bendicò ha dato alle stampe la trilogia Legami di morte, Ora segnata e L’uomo dei temporali.
LeggiStoria delle fiabe, tra noir e horror
Un libro che mira a tessere un incanto continuo, svelandosi a poco a poco, quasi come un racconto del mistero
LeggiGioventù Criminale di Igor De Amicis
Un romanzo che racconta un ragazzo di sedici anni alla conquista di Roma
LeggiQuella vecchia storia
Susanna Daniele intervista Leonardo Gori
Leggi7 Crimini
Sette uscite in due anni. Sette crimini, con Massimo Picozzi
Leggi