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Luigi Spagnol, autore de “La Signora della notte”
Luigi Spagnol si è prestato a rispondere a questa intervista che verte sul suo primo romanzo, “La signora della notte”, pubblicato da Edizioni Piemme: un thriller intenso, che procede a ritmo serrato, con interessantissimi riferimenti storici e la scrittura limpida, decisa, a tratti filmica, di chi con la scrittura lavora già da anni
Leggi039 Racconti d'avventura
Dal Baule Dei Ricordi Mai Dimenticati
LeggiTutti i racconti, Roald Dahl
Longanesi, giugno 2009 (tit. originale: Collected Short Stories, 1991). Vari traduttori
LeggiElly Griffiths
E’ in libreria da vari giorni il thriller scritto da Elly Griffiths dal titolo “Il sentiero dei bambini dimenticati” (The Crossing Places – 2009). Volume che abbiamo segnalato, vedi: http://www.thrillermagazine.it/notizie/8667/
L’autrice è in questi giorni in Italia, noi di Thrillermagazine abbiamo approfittato della sua disponibilità per porle qualche domanda
Carenze di futuro
4 su 5
di Roberto Saporito
Zona Editore, 2009
Un ragazzo cattivo cattivo
Presentazione del romanzo “Cattivo” (Perdisapop) di Alessandro Berselli, Feltrinelli di via dei Mille a Bologna, 23 settembre 2009. Relatori: Giampiero Rigosi e Magda Indiveri
Leggi037 Kattivo!!!
“Non voglio fare quello che voi volete/ non sono qui per obbedire ai tuoi comandi/ non ho rispetto per ciò che non mi piace/ non ho pietà per chi non è mio amico”
LeggiLa Cina sotto l'ombrellone: Qiu Xiaolong - Ratti Rossi
La Cina raccontata da Qiu Xiaolong che leggiamo in Occidente è diversa da quella che leggono i suoi lettori cinesi: per pubblicare in madrepatria ha accettato, anche per non mettere a repentaglio il suo editore, cambiamenti piuttosto profondi nei suoi libri. E il suo ultimo romanzo, Ratti Rossi, edito da Marsilio, è tutto incentrato sul tema della corruzione
LeggiIntervista a Dario Gulli, direttore artistico della Star Comics
L'esperienza e una sana follia sono gli elementi che mi hanno permesso di ottenere quello che ho, ma so che l'unico comune denominatore in tutte le mie fasi (belle e stupide, sane e marce, geniali e prive di dignità) è stata la mia determinazione. Senza di lei probabilmente starei ancora piangendo per alcuni sbagli che ho commesso
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