Ricerca: «i-segreti-di-roma-storie-luoghi-e-personaggi-di-una-capitale»
[89] MESSICO Joaquín Guerrero Casasola
Joaquín Guerrero Casasola, La legge del più forte, Roma, La Nuova Frontiera, 2011, “Liberamente”, n. 46 (ed. orig. Ley garrote, 2007)
LeggiDetective Dee: la Cina sempre più vicina
Trasmesso in anteprima in un cinema d’essai della Capitale, “Detective Dee” si presenta come un film asiatico a forte valenza occidentale: siamo di fronte ad un nuovo stile cinematografico?
LeggiAntonia Monanni
Magistrato inquirente, bel corpo, capelli lunghi e neri, naso prominente, occhi scuri, storie sentimentali veloci e infelici, tutta dedita al lavoro...
Leggi75. Schegge di fantascienza
Accanto ai grandi pseudobiblia fantascientifici ci sono alcuni piccoli “libri falsi” che condiscono storie gustose. Ecco degli esempi a dimostrazione che questo grande divertissement letterario è fatto anche di piccole pedine
LeggiMondi Paralleli
Intervista tripla con i curatori e compilatori di un saggio unico nel suo genere, che riporta il cinema di fantascienza alle sue origini: la letteratura
LeggiPiazza dell’Unità, intervista a Maurizio Matrone
“Piazza dell’Unità” (Marco y Marcos, 2011) è una storia corale composta da diversi elementi − crimine, droga, sopravvivenza allo stato brado, sesso ma anche amore − e diversi personaggi, tutti riuscitissimi − italiani e cinesi, poliziotti e delinquenti, zingari, russe, marocchini col fascino di Scamarcio. L’autore li mescola sapientemente con imprevisti, traversie, un malloppone da migliaia di euro, e la lettura scorre veloce su una prosa sciolta. Ma grande protagonista del libro è la piazza citata nel titolo, epicentro di una zona più ampia che comprende parte del quartiere in questione, la Bolognina, miscela etnica multiforme apparentemente tranquilla ma dai sottofondi esplosivi. Proprio da lì ho deciso di partire con la prima domanda a Maurizio Matrone, ex- poliziotto ed ora autore a tutto tondo: romanziere, sceneggiatore, saggista.
LeggiUn alibi di troppo
3 su 5
di Andrew Garve
Frame-Up, 1964, Mondadori, 2011
72. Poesia che uccide
Il mondo della poesia può accompagnare lo spietato agire di un serial killer, ma anche una singola poesia può uccidere, senza interventi "umani". Due storie di poesie che non esistono... ma che uccidono!
Leggi[83] NORVEGIA Unni Lindell
Unni Lindell, La trappola di miele, Roma, Newton Compton, 2011, “Nuova Narrativa Newton”, n. 282 (ed. orig.: Honningfellen, 2007)
Leggi“La febbre”, intervista a Francesca Genti
Futuro non precisato e sfondo apocalittico per La febbre, (Castelvecchi, 2011), scritto dalla torinese –ma milanese d’adozione – Francesca Genti. Una città devastata che potrebbe occultare qualsiasi città, tre protagonisti, ciascuno col proprio carico di vissuto: a partire dalla voce narrante, un body animal artist che si unisce, nel cammino, a due particolarissimi compagni di ventura: il poeta Andrej Babilonia e l’Astrologo. Il cammino dei tre racconta lo straniamento di una società in cui i poliziotti torturano e in cui i luoghi si decompongono. Ottimo primo romanzo per un’autrice che proprio esordiente non è: ha scritto racconti e i suoi precedenti lavori di poesia sono già stati tradotti in inglese, francese, spagnolo, arabo.
Leggi