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Tre farfalle d'argento di Roberto Santini
Secondo me la storia dà al mystery un fascino particolare, perché sembra permettere una distanza anche emotiva dagli eventi e poi, quasi a tradimento, fa dei personaggi una sorta di fantasmi che tornano. Jung l’ha chiamato “inconscio collettivo”. Andare a ritrovare il passato è come andare a stuzzicare istanze profonde che sono dentro di noi e che sono collegate a qualcosa di affettivo. Uso affettivo, non nel senso di “affettuoso”, ovviamente. È come entrare in un vecchio bar del centro che ha mantenuto gli stessi arredi di cinquant’anni fa: provoca un’emozione strana, anche se allora non ero nato, o ero soltanto un bambino.
LeggiSangue e favole, intervista a Roberta Borsani
Roberta Borsani è nata il 28 Giugno 1959 in provincia di Milano, dove risiede con il marito e due figli adolescenti. Insegna lettere nella scuola secondaria superiore. I suoi interessi vertono da sempre sulla psicologia del profondo e la mitologia. Ha pubblicato una raccolta di poesie dal titolo Il rosaio d’inverno e un racconto nell’antologia Lama e Trama. Diversi scritti sull’immaginario sono presenti sul suo blog lafatacentenaria.blogspot.com
LeggiChristian Soddu e il suo lavoro «bellissimo e straniante»
Sono editor della narrativa italiana, e questo significa intervenire a ogni livello del processo di trasformazione che dal manoscritto porta al libro stampato. Ma non solo. Quando suona la campanella nella testa, e ci si convince che la risma di carta che si sta sfogliando contiene una storia interessante, si avvia un ingranaggio che prevede confronti interni alla casa editrice, l’approvazione del progetto da parte dell’editore, consultazioni con l’autore, decisioni circa la collocazione ideale del libro nel calendario delle uscite, e un lavoro di editing sul testo che, per quanto mi riguarda, è la parte piú entusiasmante del lavoro
LeggiPierluigi Porazzi, L'ombra del falco
"Questo, siete avvisati, non è il solito serial killer. Questo è un predatore. Questo fa paura. La sua ombra si allunga poco a poco dietro il nascondiglio in cui cercate inutilmente di rannicchiarvi sperando che non vi veda... E dietro quell’ombra ci sono altre ombre, e si confondono tutte con il buio... Avrete gli incubi per un bel po’, dopo aver letto questo romanzo. Fidatevi" Gianluca Morozzi
LeggiPierluigi Porazzi e le ombre
Romanzo che vede entrare Pierluigi Porazzi nella scena letteraria da un porta d’ingresso importante come quella della Marsilio(collana farfalle), “L’ombra del falco” è metafora animale di un predatore umano che terrorizza una cittadina apparentemente tranquilla del friulano. Come la sola ombra del rapace, alto nel cielo, provoca la fuga dei cuccioli o li blocca nel loro spavento di marmo, così un serial killer scardina la serenità dei locali colpendo con un modus operandi che prevede una macabra ritualità: le sue vittime sono ragazze giovani i cui corpi riportano segni di tortura prae-morteme vengono ritrovati teatralmente macabri: la cavità toracica è aperta e gli organi sono stati asportati con perizia chirurgica. L’autore ha risposto alle domande che mi son venute in mente dopo aver letto d’un fiato il suo libro.
Leggi[57] Dossier Ora Zero: Tecnical Division
In "Ora Zero" sono disponibili tecnologie belliche e informatiche leggermente più avanzate di quelle che siamo abituati a impiegare nella nostra vita “civile” o leggiamo nelle cronache sui giornali
LeggiAndrea Bedini, Dentro sono meglio
«Ve lo farò vedere io quanto valgo», si diceva tutte le volte tra sé e sé, «io non sono così, io sono meglio, molto meglio.
Voi non mi conoscete, ma…dentro sono meglio.»
NebbiaGialla Suzzara Noir Festival
Si è conclusa il 7 febbraio 2010 la rassegna NebbiaGialla Suzzara Noir Festival (www.nebbiagialla.it), dopo un delizioso pranzo –simposio al Cavallino Bianco e dopo conferenze, confronti tra scrittori, giornalisti e operatori del poliziesco nostrano, blogger e gruppi di lettura Anobii come i Corpifreddi. Tre giorni di dibattiti e incontri all’insegna di un universo che spazia dalla letteratura (dal giallo al noir al thriller storico) alla fiction (L’Ispettore Coliandro), ai workshop di scrittura creativa fino ai momenti all’insegna di una prelibata enogastronomia locale mai discinta dalla riflessione letteraria
LeggiLeonardo Bonetti, letteratura e musica
Leonardo Bonetti è nato a Roma nel 1963. Sono onorata di ospitarlo nella mia rubrica e di poter parlare della sua arte, della sua scrittura, di quella creatura trigemina di poesia, racconto e melos che è Racconto d’Inverno. Racconto d’inverno, infatti, oltre ad essere il suo primo romanzo, è anche una lunga suite musicale (ARPIA, Racconto d’inverno, Musea Records, 2009). www.leonardobonetti.it
LeggiDentro sono meglio
3 su 5
di Andrea Bedini
Eclissi editrice, 2008