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Quanto sono cattivi gli uomini
A vent’anni di distanza dalla morte di Jean Genet, avvenuta in una camera d’albergo a Parigi nella notte tra il 14 e il 15 aprile 1986 (l’ora e il giorno non sono certi in quanto non è mai stata effettuata un’autopsia, ed è come se lui avesse voluto conservare fino alla fine la sua divina ambiguità) mi vengono alla mente alcune riflessioni e un paio di interrogativi
Leggi[7] Il cinema è un arte mortale
Del noir dei primi anni sessanta
Leggi[37] Gotico Padano. Vendere l'anima per una felpa
A Vicenza un quattordicenne denuncia sette compagni di scuola: “Mi molestano perché non vesto firmato”. Nel centro della stessa città un ivoriano terrorizza i teen agers per ottenere le loro felpe e rivenderle. Invece a Padova un ragazzino sequestra il cane dello zio per poter riparare lo scooter, mentre Viscido ruba tritoni infilandoseli nei calzini. Infine a Bassano una professionista di 30 anni finisce nei guai falsificando i ticket del parcheggio
LeggiL'altra metà dell'amore
3 su 5
di Vincenzo Patané
2005, Deriveapprodi, 2005
[5] Mente e realtà
Il noir classico degli anni '40. Seconda parte
Leggi[4] Per i soldi e per la ragazza...
Il noir classico degli anni '40. Prima parte
Leggi[3] Ti ricordi di Rossano Brazzi?
Un divo vero negli anni cinquanta e sessanta, quando fu chiamato da Hollywood divenne il simbolo del latin lover
Leggi[5] Noi saremo tutto. Spiazzare tutto e tutti
What’s up, folks? Proprio quando magari cominciavate a sperare che il vostro lupo mannaro si fosse eclissato definitivamente, eccolo che rispunta fuori al sorgere della luna nera, artigli, zanne e computer al veleno.
Due parole di spiegazione sulla mia stasi criogenica.
Dall’ultima visione dal limite (“Donnie Darko”), sono rimasto in immersione non profonda ma abissale lavorando albe, notti e week-end a, you guessed it!, “Magdeburg 2/La Furia”. Si tratta del libro centrale della mia famigerata trilogia ambientata nella doppiamente famigerata “Guerra dei Trent’Anni”. Well, it’s done. Se con “L’Eretico” ve la siete spassata al primo cerchio dell’inferno, con “La Furia” si va dritti al sesto cerchio. Più giù di lì c’è solamente il settimo cerchio, con Satana in persona. But that’s another story...
Come sapete, preferisco non anticipare troppo. “La Furia” è comunque il lavoro più complesso in assoluto che abbia mai affrontato in ormai venticinque anni (Ack!...) di avventure nell’immaginario. Botti, spari, duelli, crudeltà, complotti, demenza, intrigo, insomma c’è n’è di ogni. “Magdeburg 2/La Furia” arriva in libreria alla fine di Aprile 2006, Corbaccio Editore.
Ringrazio tutti voi per la pazienza allo sproloquio. In particolare, per il loro sostegno non-stop durante questi mesi in trincea, Stefano di Marino, Gianfranco Nerozzi, Mauro Smocovich, Marina Belli, Fabio Novel. Hey, guys, you’re the best!
[33] Gotico Padano. Santa & Claus, i banditi sotto l'albero di Natale
Con la scusa degli auguri, marito e moglie si introducevano nelle abitazioni di anziane sole, che narcotizzavano e rapinavano. Sono gli ultimi mattatori di un 2005 che si chiude tra migliaia di flebo-killer inviate negli ospedali e bambini di sei anni con le ginocchia a pezzi per eccesso di allenamenti. C'è infine un Man of the Year, senza nome
Leggi[2] Compagni di viaggio
A cinquanta anni dalla morte di Horace McCoy spero che qualche dirigente radiofonico senta un senso di colpa per il fatto che mai agli spettatori italiani è stata data possibilità di sentire una sola parola tratta dalle pagine magiche di uno scrittore che io considero quasi alla stregua dei due miti, Hammett e Chandler
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