Ricerca: «elena-bouryka»
Giulia Abbate
L'abbiamo raggiunta che si era infilata tra le maglie della realtà virtuale a far merenda. Ci è sfuggita per un soffio e si è infilata in un palazzo-pandemonio dove cercava di mettere insieme un paio di idee. Infine l'abbiamo acciuffata che correva dietro a tre bambine, due erano le figlie, l'altra era lei, tornata indietro nel tempo. Ma ecco l'intervista! Editor indipendente, specializzata in scrittura di genere, Giulia Abbate è nata nel 1983 a Roma e attualmente vive a Milano. È cofondatrice di Studio83 – Servizi letterari®, ha pubblicato romanzi, racconti in antologie e un "Manuale di scrittura di fantascienza" (Odoya, con Franco Ricciardiello). Collabora con Delos Digital edizioni, per cui ha curato la collana "Futuro Presente" (con Elena Di Fazio). Si occupa di fantascienza con articoli per riviste e siti web, ed è tra le fondatrici del portale "Solarpunk Italia" per cui scrive di letterature, utopie, attivismi.
LeggiFuoco resta con me
5 su 5
di Elena Araldi - Lara De Luna
Baldini+Castoldi, 20018
Satine, la più bella della scuola, viene filmata a tradimento mentre fa sesso per la prima volta con il ragazzo che ama. Carola ruba i gioielli dei ricchi proprietari della megavilla in cui comincia il romanzo, durante una festa notturna. Comincia così la loro corsa attraverso l'ignoto della strada, in un romanzo all'ultimo respiro che alla fine vi farà piangere.
LeggiElena Vesnaver e Diego Zandel raccontano Delos Passport
Quarto incontro tra Autori della collana Delos Passport. Stavolta, Thriller Magazine ospita Elena Vesnaver e Diego Zandel, due autori che, rispettivamente con i racconti “Ragazza con cesto di pomodori” e “L’ustascia, le donne e Dio, ci portano entrambi a riscoprire aspetti di quella che fu la Jugoslavia. Con un noir e con una spy story.
LeggiEmmaBooks e il romantic suspense
Ecco tre proposte di una casa editrice digitale che sta approfondendo uno dei generi narrativi più amanti nel mondo
LeggiIl noir nuovo romanzo sociale
Se non è romanzo sociale questo, qual è?
LeggiTradurre l'incubo [4] La Larva
Ultima parte del viaggio negli sforzi dei traduttori italiani di rendere l’“incubo” nella nostra lingua. Dal “nightmare” delle precedenti puntate, si arriva all’“idol” di Goethe e allo sfogo disperato della sua Elena
Leggi108. Pseudobiblia in rosa
Una fenomenale partecipazione arricchisce l’appuntamento con i “libri falsi”: un’ospite gradita ci parla della parte “rosa” del mondo degli pseudobiblia
LeggiLa pelle che abito
2 su 5
La piel que habito, Spagna, 2011, Thriller
di Pedro Almodóvar con Antonio Banderas (Robert Ledgard), Elena Anaya (Vera), Marisa Paredes (Marilia), Blanca Suárez (Norma)
L'oscura malinconia dei sensi
5 su 5
a cura di Sacha Rosel
2011, Demian Edizioni, 2011
Intervista a Massimo Maugeri
Massimo Maugeri, nato a Catania nel 1968, è scrittore e fondatore del seguitissimo blog Letteratitudine (http://www.letteratitudine.blog.kataweb.it). Suoi articoli sono apparsi sulle pagine culturali dei quotidiani “La Sicilia”, “Il Mattino”, “Il Corriere Nazionale”, “Il Riformista”, sulle riviste letterarie Stilos, L’Indice del libri del mese, Lunarionuovo, e vari e-magazine. Fa parte della redazione del blog letterario collettivo La poesia e lo spirito. Oltre a diversi racconti, ha scritto il romanzo Identità distorte (“Prova d’Autore”, 2005), un thriller psicologico e a sfondo sociale ambientato a Catania. Ha aderito al progetto letterario di scrittura collettiva “Le Aziende In-visibili” (Edizioni Scheiwiller, 2008), curato da Marco Minghetti, una sorta di romanzo collettivo al quale hanno lavorato varie personalità dell’economia, dell'arte e della cultura (tra cui Walter Veltroni, Alessandro Zaccuri, Antonella Cilento, Elena Varvello), una rivisitazione/traduzione (in chiave aziendale/manageriale) delle Città Invisibili di Italo Calvino. Nel 2008 ha pubblicato il saggio/rassegna “Letteratitudine, il libro" (Azimut). Nel 2009 è uscita la raccolta di racconti a scopo benefico “Roma per le strade 2” (Azimut), curata da Massimo Maugeri (all’interno un suo racconto).Il suo ultimo progetto letterario è il racconto lungo “La coda di pesce che inseguiva l’amore” (Sampognaro & Pupi), scritto a quattro mani con Simona Lo Iacono.
Leggi