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Alla morte si arriva vivi
4 su 5
di Daniele G. Genova
Aliberti, 2004
[11] Poker d'assi
Tra gli obiettivi che mi sono posto per Spie nel Mirino, c'è anche la riscoperta dei romanzi pubblicati in passato da Segretissimo, la collana della Mondadori dedicata alle spy stories. Si tratta di un bagaglio di narrativa principalmente evasiva, ad alta leggibilità, talvolta di pretese modeste (soprattutto però nei periodi di periodicità settimanale, dove lo sforzo editoriale era chiaramente notevole), ma - in genere - quantomeno di piacevole lettura. Insomma, nel rispetto di quella che era la missione iniziale delle collane da edicola.
In più di quattro decadi di pubblicazioni, non sono peraltro mancati titoli significativi, di alta qualità, veramente degni di nota. Di essere letti e - perché no? - riletti. Di sopravvivere, per una ragione o più, al tempo. Cercheremo di segnalarveli, in articoli futuri.
Questa volta, poiché Segretissimo ha spesso battuto la strada dei personaggi seriali, ho voluto chiedere al "Professionista" Stefano Di Marino quale fosse il suo... POKER D’ASSI
Elso Simone Serpentini. I casi del professore
Elso Simone Serpentini, teramano, professore di filosofia, è l’autore della fortunata collana “La Corte! Celebri processi teramani”, pubblicata dalla casa editrice “Il Cittadino libri – Mk srl”. La collana, di cui ci siamo già occupati qualche tempo fa, è ormai giunta alla dodicesima uscita. Nei volumetti che la compongono si affrontano e si ricostruiscono, con perizia e passione, omicidi e processi che nei decenni passati hanno sconvolto una provincia apparentemente tranquilla come quella di Teramo. I volumi, legati al territorio teramano, hanno un grande successo in provincia, ma non solo. Il passaparola e l’aiuto di internet stanno facendo si che la loro diffusione stia superando gli ambiti territoriali e le previsioni degli addetti ai lavori.
Abbiamo quindi colto l’occasione dell’uscita del dodicesimo volume: “Quattro colpi alla schiena” per incontrare l’autore e per rivolgergli qualche domanda
[1] PugliEstrema. Nonnette sgozzate
Cominciamo da un caso affascinante, che diede a molti pseudo-studiosi la possibilità di raccontare di tutto e di più. Se qualcuno avesse conosciuto davvero la regione di cui parlava, le sue usanze, i suoi concetti di socialità e più in generale la way of life delle pugliesi di cui si parlava… si sarebbero risparmiate tante inesattezze… e forse si sarebbe anche risparmiato del tempo prezioso. In una indagine, in fondo, risparmiare tempo non è mai male!
Leggi[0] PugliEstrema. Presentazione
Sbattute alla ribalta, le immagini della spiaggia dove Giusy Potenza, solo sedici anni, ha trovato la morte, massacrata a colpi di pietra… o quelle del casolare abbandonato, immerso nella campagna del Tavoliere, dove nello stesso modo è stata uccisa Giovanna Tanese, morta dopo dieci ore di agonia, portano la Puglia sotto i riflettori. Ma la Puglia sa essere anche molto di più!
LeggiEnrico Fedrighini. Il caso Moby prince
Due chiacchere con l'autore di “Moby Prince: un caso ancora aperto”, vero giornalismo d’inchiesta
Leggi[2] Amore e morte alla francese
L'altra culla del noir cinematografico: storie e caratteristiche del pre-noir in Francia
LeggiUn violino suonava
Racconto di Enrico Solito
Durante la rivolta del pane che imperversa nell'Italia del 1898, l'avvocato Morosini di Firenze deve risolvere un caso scottante
Leggi[7] Per un pugno di Yen
La retrospettiva dedicata dal FAR EAST FILM FESTIVAL di Udine alla casa di produzione Nikkasu specializzata in pellicole d’intrattenimento e d’azione ci offre l’opportunità di approfondire ancora una volta il mondo della Yakuza e i suoi rapporti con il cinema
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