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Io & Bond [16] Vendetta privata
A tanti anni di distanza il film è ancora gradevole, pieno di ritmo e, soprattutto nella prima parte, estremamente compatto e divertente. Siamo evidentemente di fronte a un tentativo di reboot della serie ma eseguito senza vera convinzione
LeggiL'incipit di Simone Togneri
Davide ha sedici anni ed è costretto all’immobilità da una malattia che lo paralizza dal collo in giù. Impossibilitato a fare qualsiasi cosa, vive grazie agli occhi di Mario, fratello più piccolo, che osserva il mondo per come esso appare dalle cime degli alberi. E così, attraverso Mario, si innamora di Sofia, figlia dei vicini di casa.
LeggiL'incipit di Fabio Mundadori
Cosa c’entra un’antica chiesa sconsacrata con una casa di cura di prossima demolizione?
Ed insieme cosa hanno a che fare con un dipinto e l’antica famiglia di possidenti terrieri che lo conserva?
E perché una setta che si fa chiamare “I Legati di Satana” dovrebbe temere un ragazzino tanto da volerlo uccidere?
Queste le domande alle quali è chiamato a dare risposta il commissario Sammarchi. Catapultato dalla grande città in un piccolo paese di campagna, per risolvere un apparentemente semplice caso di omicidio, il poliziotto si troverà invece a districare una matassa di eventi che si snoda lungo l’arco di molti anni.
Philo Vance e il delitto al castello
4 su 5
di S.S. Van Dine
The Winter Murder Case, Gremese, 2012
La Morte da Samarra a Samarcanda
Una storia antica ma che ha lasciato tracce di sé solo da pochissimo tempo: un racconto morale di cui tutti sono sicuri della provenienza ma in realtà nessuno si è reso conto che è “nato” a due passi da casa nostra
LeggiA zonzo per Lucca
Due eventi nella tempesta editoriale della Fiera del Fumetto
LeggiIo & Bond [10] L'uomo dalla pistola d'oro
La trama è ben congegnata con tante trovate tecniche, ma non mancano inseguimenti e scazzottate. Persino l’immagine marziale che ne scaturisce è affascinante nella sua imperfezione
LeggiAmanda Knox e il delitto di Perugia
5 su 5
di Jacopo Pezzan e Giacomo Brunoro
La CASE, 2012
Il tempo dell'innocenza
«Oggi il tuo vecchio amico [...] si è sparato in testa. Dopo i fatti dell’86 era rimasto traumatizzato. Aveva abbandonato gli studi senza prendere la maturità. Non lavorava. Se ne stava tutto il giorno sdraiato come una lumaca nella sua stanza, ad ascoltare musica New Age e giocare alla PlayStation.»
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