Ricerca: «delitto-d-autore-2009»
Intervista a Stephen Gunn [3]
Terza puntata della “chiacchierata” fra autore e pseudonimo, in realtà una panoramica del pulp e della spy story in Italia negli ultimi decenni
Leggi99. Una strage di corvi
Quando Christopher Marlowe viene a proporvi un bestseller, è meglio pensarci su bene prima di accettare
LeggiIntervista a Stephen Gunn [2]
Continua la “chiacchierata” fra autore e personaggio
LeggiMassimiliano Colombo
Incontro con l’autore del recente “Il vessillo di porpora”, corposa ricostruzione di una delle pagine più intense della storia romana
Leggi2010. 3° classificato - Prima parte
Aveva la bizzarra impressione di trovarsi non tanto di fronte alla scena di un delitto, quanto piuttosto in un tunnel dell’orrore di qualche luna park di terza categoria, ad ammirare una grossolana rappresentazione di qualcosa che, dal vivo, sarebbe stato tragico
LeggiLa leggenda di Caterina Sforza e Leonardo da Vinci
Una chiacchierata con Simone Valmori, autore de “L’eredità di Leonardo”
LeggiPierre Lemaitre
Come autore e come lettore, mi piace ritrovare dei personaggi nei romanzi, perchè quando si ama la letteratura, questi personaggi diventano vivi come se fosse delle persone reali
Leggi“Lo Sbaglio” di Flavia Piccinni
“Lo sbaglio” di Flavia Piccinni (Rizzoli), comincia con una partita di scacchi. O meglio, con la parte conclusiva di una match. Caterina non ha dubbi sull’epilogo, lei conosce i meccanismi delle trappole, studia le mosse del campione Morphy perché ne apprezza la capacità di muovere i pezzi e orchestrare combinazioni mortali, il coraggio di sacrificare e di lottare anche in condizioni disperate. Lo stesso coraggio che non le appartiene nella vita quotidiana, perché è assuefatta a una famiglia che converge nella figura materna di Giuseppina, Tina, maniaca dell’ordine e devota a una reliquia di san Genesio, brandello di pelle contenuto in una piccola piramide, pagata quindici milioni nel ’92. Caterina ha sul groppone un fidanzamento benedetto dai genitori, non mangia perché le piacciono le ossa che spuntano dal petto - e la nonna che ha vissuto la guerra non la capisce – e per scelta della madre ha intrapreso gli studi da farmacista. Gli scacchi tornano come ossessione ma soprattutto come metro d’azione e strumento di reazione, intersecati a una storia che si staglia su una città, Lucca, capace di appassire nell’arco di una notte.
L’autrice, Flavia Piccinni, è nata a Taranto nel 1986 e oggi vive a Roma. Suoi racconti sono apparsi su “Nuovi Argomenti”, Nazione Indiana e in numerose antologie, fra cui Voi siete qui (minimum fax). Ha curato l’antologia sulla morte Nulla per sempre (Giulio Perrone Editore) e quella di autori emergenti Under 18 (Coniglio Editore). Nel 2005 ha vinto il Premio Campiello Giovani e il concorso Subway. Nel 2007 ha pubblicato il romanzo “Adesso Tienimi” per Fazi e “Lo sbaglio” (Rizzoli) è il suo secondo romanzo.
James C. Copertino
Il ritorno in digitale di un grande autore di action bellico, impegnato stavolta in un’operazione fra le più “coperte” della storia moderna
LeggiMarcello Simoni, il Mercante di libri maledetti
L’autore del “medieval thriller” che sta scalando ogni classifica italiana si racconta a ThrillerMagazine, svelando i suoi “arcani”
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