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[6] A Taste for Murder. Intervista a Graham Walmsley
Un efficace gioco di narrazione in puro stile Inghilterra anni '30. Ma con una sensibilità tutta moderna...
Leggi47. Gazzetta Marziale 28. Contract Killer
Una commedia di azione marziale per uno dei titoli forse meno riusciti di Jet Li, ma di sicuro un film immancable per ogni fan del genere
Leggi12. Due film nel Mondo del Fiume
La geniale visione di un autore inetichettabile viene trasformata per ben due volte in film che ne stravolgono lo spirito: il Mondo del Fiume rimane territorio prettamente letterario
Leggi46. Gazzetta Marziale 27. Kickboxer
Un cult del cinema marziale occidentale da ieri in edicola: nessuno dei difetti di questo film gli ha impedito di diventare leggenda!
LeggiTutti i segreti per scrivere Crime Story
Come si scrive una crime story? Quali sono gli ingredienti che compongono un romanzo di investigazione? Come creare un criminale accattivante e un investigatore coinvolgente, o seminare false piste e raccontare la violenza?
Ce ne parla la traduttrice del manuale più esaustivo sulla scrittura del crimine, che sia mai stato scritto
Alessandro Cartoni, Io sono la nemesi
Io sono la nemesi, trova la sua collocazione in quella zona franca a metà tra il noir e il racconto di costume. Storie di vendetta (o castigo) o semplicemente storie di eroi fragili e psicotici in collisione col mondo, questa raccolta vuole essere anche un’autobiografia indiretta dei nostri tempi e del nostro paese, sempre più assediato dalla fragilità individuale e dagli imperativi dell’industria del divertimento
LeggiIo sono la nemesi
3 su 5
di Alessandro Cartoni
Perronelab, 2010
45. Gazzetta Marziale 26. I discepoli di Shaolin
L'imminente addio del regista alla storica Shaw Bros si trasforma in un film forse più emozionante sulla carta che in video, ma di sicuro un caposaldo della cinematografia di genere
LeggiPaola Rondini: dalle “Miniature” a “I fiori di Hong Kong”
Ho sempre avuto una passione per l’Oriente. Quando ho notato in uscita ”I fiori di Hong Kong”, la mia curiosità si è subito destata, mandandomi segnali positivi, precisi e decisi. Sarà stato l’istinto del lettore? Sono propenso a credere di sì, perché poi di questo romanzo mi sono innamorato sin dalle prime pagine. E poi, la storia che Paola Rondini ha narrato non mi ha tradito nemmeno per un attimo. “I fiori di Hong Kong” è stata insomma una piacevolissima scoperta. Ovvia la conseguente curiosità verso l’autrice. L’ho quindi contattata per proporre ai nostri lettori l’intervista che segue.
Leggi44. Gazzetta Marziale 25. C'era una terza volta in Cina
Da ieri in edicola il film che chiude la trilogia dedicata al celebre Wong Fei-hung e interpretata da Jet Li (che comunque tornerà nel sesto titolo della fortunata saga). Nuovi nemici e nuovi amici in una pellicola spumeggiante
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