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Cinema d'assedio 11: Distretto 13
Arriva l’apice dello speciale, il film d’assedio per antonomasia, erede di “Rio Bravo” ed antenato del francese Banlieu 13. Arriva il film che con la sola forza di volontà del suo autore ha cambiato il cinema
LeggiTorna Marcinko su Segretissimo
Dopo cinque anni di assenza, torna sulle pagine di Segretissimo un’avventura del “Rogue Warrior” Richard Marcinko, a metà fra realtà e finzione letteraria
LeggiCeltique di Maria Masella
Un fantasma dal passato, il fragile presente, una scia di sangue e vendetta da spezzare... Maria Masella ci regala un nuovo strepitoso romanzo del ciclo Mariani, con un’anteprima per i lettori di ThrillerMagazine
LeggiDelitti d'acqua dolce
Delitti, intrighi, misfatti e cadaveri turbano la tranquilla cittadina sul Lago Maggiore
LeggiStoria dei mercenari
Un mercenario è un soldato di fortuna che combatte per una causa straniera, alla quale la sua lealtà è condizionata, in massima parte, dalla somma di denaro riservatagli. La sua storia è la storia stessa della guerra
LeggiDurango in edicola
A trent’anni di distanza dalla sua prima apparizione, il celebre personaggio dei fumetti western francesi arriva nelle nostre edicole con una collana tutta per sé
LeggiLe rose di Axum
Torna il maggiore Morosini dei Reali Carabinieri in una nuova, infuocata avventura nell'Africa Orientale del 1936
LeggiLa via d'oro
La scoperta di una necropoli nascosta nel ventre di una montagna andina scatenerà una misteriosa forza sconosciuta che cercherà di eliminare i componenti della squadra di archeologhi.
LeggiCapitan Salgari
100 anni fa moriva Emilio Salgari, appuntamento a Torino per vedere un buon documentario sulla sua vita, le sue passioni e i suoi tormenti. In tutte le librerie inoltre troverete un cofanetto, edito dalla minimumfax, che raccoglie gli articoli di Emilio Salgari giornalista per L'Arena di Verona e il documentario di Marco Serrecchia sulla vita del creatore di Sandokan e il Corsaro Nero
LeggiGiulio Leoni si racconta
"Per me non esiste il terrore della pagina bianca, se con questo si intende quel tempo più o meno lungo in cui le idee razzolano vaghe e indistinte, in attesa di precipitare in una qualche forma spendibile. Quello semmai è un periodo di attesa denso di frequentazioni e di incontri, di meravigliose aspettazioni, di sogni e di riconciliazione con il mondo che ci circonda e che per forza di cose abbiamo trascurato nei tempi ossessivi della scrittura.
No, il terrore comincia quando l’idea si è formata, e mi splende davanti con il tragico biancore di Moby Dick. Perché so che da quel momento non ci sarà altro che il tormento della scrittura, ore e ore a cercare di dar forma soddisfacente all’idea che in quel momento mi possiede" (Giulio Leoni)