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Sulle orme del Professionista
Prima di arrivare a una formulazione completa del personaggio di Chance Renard ci sono state varie tappe e abbozzi che, in seguito, sono rientrati nella serie principale
LeggiDue chiacchiere con Loris Cantarelli
A proposito di 1001 fumetti da leggere prima di morire, e tanto altro...
LeggiNon prima che siano impiccati
4 su 5
di Joe Abercrombie
Gargoyle
Giancarlo Narciso
Riparte la rubrica dedicata a quei misteriosi professionisti che, lavorando sempre dietro le quinte, ci permettono di gustare libri scritti in lingue straniere. Torniamo a parlare di traduttori con un ospite d’eccezione: Giancarlo Narciso
LeggiIntervista ad Antonino Favara
Per me l’arte è un bisogno, la necessità di tirar fuori un mondo interiore, un turbinio di passioni in fermento. Spesso disegno durante la notte, senza guardare mai l’orologio, in uno spazio e un tempo paralleli alla realtà, un percorso di sfogo delle mie passioni. In questo senso si può parlare di testimonianza di vita. Umberto Saba diceva che “l’arte è sempre una confessione”.
LeggiCaine [10] Quiet American
Grande interpretazione di Caine che questa volta lascia i panni della “simpatica canaglia” che lo ha contraddistinto in tutta la sua carriera per dar corpo a un personaggio umanissimo
LeggiTrotula, la prima donna medico
Trotula era una donna bellissima, figlia di una famiglia nobile, che ha praticato e insegnato la medicina alla Scuola Medica di Salerno, che ha sposato un collega, Giovanni Plateario e che, da lui, ha avuto due figli anche loro medici famosi. Infine alcune fonti riportano che fosse diventata tanto popolare da avere, alla sua morte, un corteo funebre lungo tre chilometri. Il resto della storia è cresciuto come la polpa intorno al nocciolo.
LeggiCinema d'assedio [7] La nuova Frontiera
È il momento di partire per il Far West, perché qui si svolgeranno le migliori storie d’assedio, una volta esauritosi il filone bellico
LeggiDraghi per sempre
Il 20 luglio ricorrono i 40 anni dalla morte di Bruce Lee. Il Piccolo Drago è ancora vivo? Io credo di sì e con lui le passioni, l’entusiasmo che quel mondo di avventure e duelli generò diffondendosi a macchia d’olio tra Oriente e Occidente. Almeno nell’animo, che poi alla fine è la cosa più importante. Negli anni sono cambiate moltissime cose. Il mondo marziale, reale o fantastico, è quasi irriconoscibile ma sempre molto amato. Vale la pena di ripercorrerne anche brevemente le tappe
LeggiCento anni di Maigret
Era il 1913 quando il giovane poliziotto del quartiere di Saint-Georges, Jules Maigret, risolve un caso ed inizia la sua luminosa carriera
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