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La commedia poliziesca italiana degli anni Trenta
La storia del giallo italiano non è fatta solamente dai romanzi editi da Mondadori o dai racconti apparsi un po’ dovunque nel corso degli anni Trenta. È costituita anche da numerosi film polizieschi; è fatta dagli innumerevoli radiodrammi di argomento “giallo” trasmessi all’epoca con regolarità. Ma è fatta, ancor prima di tutto ciò, da una cospicua quantità di commedie poliziesche presentate sui palcoscenici italiani per tutto il corso degli anni Trenta
Leggi[22] Nell'occhio della verità. Ylenia per sempre
Da un capitolo del mio libro Ylenia per sempre. Edizioni Guerra. Pag 2OO. Costo 15 euro. (Il significato di una ricerca)
LeggiGianfranco Nerozzi. Nero (non) per caso
E’ il più nero tra i noiristi del bolognese e lo è sicuramente di nome: Gianfranco Nerozzi vive e lavora a Sasso Marconi, provincia di Bologna, in una casa sperduta in cima a una collina di ciliegi, luogo ideale per scatenare le sue fantasie letterarie. Ha un curriculum artistico tutt’altro che scuro: prima di diventare scrittore è stato musicista, pittore, scultore, e compositore
LeggiLa storia di cinque anarchici del sud
Avevano indagato sulla bomba di Gioia Tauro esplosa nel luglio 1970 e stavano andando a Roma: prima di partire dicevano che avrebbero portato un loro un dossier. È la storia dei ragazzi della Baracca di Reggio Calabria dei quali a lungo non si parlò quasi più
LeggiBrividi brevi riuniti: Picciolo mondolo antittolo
"Una pistola per Ringo"? No. "Una pistola per Tenco"
PICCIOLO MONDOLO ANTITTOLO sillabava Alberto Eva; reduce dalla visione del film di Mario Soldati, inconsapevole antesignano (combattente davanti ai portatori d'insegne; in prima linea) dei futuri sterminatori di Antonio Fogazzaro. Ahilui, (Alberto Eva, non il piangolente e clericale magnagatti, del quale ci importa il giusto) per (ir)ragionevoli motivi di anagrafe, soltanto epigono dei distruttori del chiaro di luna, mirabili anche se, purtroppo, finiti (siamo italiani) nelle secche dell'Accademia d'Italia (vedi alla voce - al bèrcio - "Filippo Tommaso Marinetti).
MONDO PICCOLO (vulgo, "Don Camillo")
IL PAESE È PICCOLO, la gente fa come il Piave: mormora
Francesco Gallone, Milano è un'arma
"Milano è un'arma puntata alla mia testa.
Milano è un'arma conficcata nel mio cuore. Ho visto ragazze e ragazzi scappare da questa città, illudendosi che felicità e risposte stessero altrove. Io posso impadronirmi di Milano per tenere sotto mira la mia vita. Posso impugnare Milano e infilamela in bocca, e perdermi per sempre tra la Stazione Centrale e il Giambellino, tra le catacombe del metrò e Quarto Oggiaro. Oppure posso disinnescare Milano e provare a viverla, rendendo innocua l'immensa stanza in cui mi sveglio e mi addormento per sognare il futuro."
Milanonera
Prima tappa di questo viaggio nella rete Milano. O meglio Milanonera di Paolo roversi...
LeggiFEFF 10: Secret
La prima volta di Jay Chou dietro la macchina da presa
LeggiLa seconda volta del diavolo
3 su 5
di Giorgio Tomesani
Robin
Giorgio Ballario, Morire è un attimo
"Se prima non ci rifletti troppo, morire è un attimo"
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