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Di scimmie e di dadi
Far scrivere a delle scimmie un’opera shakespeariana è come lanciar dadi con su incise delle lettere sperando di ottenere qualcosa: ecco la storia di un paradosso che ha attraversato duemila anni di storia della conoscenza
LeggiIl caso Kennedy 1
I decenni non hanno minimamente raffreddato il caso: soltanto, l’ipotesi del gesto solitario di Lee Harvey Oswald ha perso sempre di più terreno in favore di quella cospiratoria
LeggiLudlum [3] Bourne Identity
Vogliamo vedere Bourne con il viso preoccupato, tormentato dal disagio, umano nelle scene di introspezione. Ma quando si spara si spara, non si parla, come diceva un saggio
LeggiForcelle ruggenti di Teo Benedetti
Il Turbopedale mangiasfalto di Fermo aveva appena superato il controllo meccanico di Gangio ma il giorno prima della gara misteriosamente sparisce...
LeggiTradurre l'incubo [3] La Fantasima
Dopo aver parlato dell’incubo, la cavalla nera della notte, ora è la volta di scoprire come un traduttore ha trovato la vera versione italiana del termine “nightmare”
LeggiHouse of Cards
I castelli di carte non sempre sono fragili e soprattutto non sempre vengono fatti alla luce del sole
LeggiLudlum [2] Identità bruciata
Una miniserie TV ispirata molto fedelmente al primo romanzo di Jason Bourne: 180 minuti di ottima televisione da rivedere nell’ottica delle produzioni di quegli anni
LeggiTradurre l'incubo [2] La Versiera
Seconda puntata dello speciale sugli sforzi dei traduttori italiani di rendere nella nostra lingua una parola curiosa e spesso fraintesa come “nightmare”, utilizzando a loro volta parole curiose e fraintese
LeggiSpie & Pasticci
Non sempre il cinema e la narrativa esaltano la professione dell’agente segreto: a volte la demistificano. Una carrellata di incidenti maldestri capitati ad agenti segreti, tanto reali quanto letterari
LeggiTradurre l'incubo [1] La cavalla della notte
Tutti i traduttori, prima o poi, si sono imbattuti nell’incubo del tradurre, ma c’è stato un tempo in cui alcuni italiani si sono trovati di fronte al problema inverso: come tradurre l’incubo, cioè la parola “nightmare”?
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