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Professionista Story 31
Guida alla lettura della nuova raccolta in edicola
LeggiLa lettrice scomparsa
4 su 5
di Fabio Stassi
Sellerio, 2016
Il mistero della cassa scomparsa
4 su 5
di R. Austin Freeman
DR. Thorndyke Intervenes, Mondadori, 2016
La scomparsa di De Paoli
4 su 5
di Gianni Simoni
Tea Edizioni
Lady D, Soldato N e Andrea C
In occasione dell’anniversario della scomparsa di Lady N arrivano le scottanti rivelazioni di un fantomatico Soldato N: ne parliamo con Andrea Carlo Cappi, presto in edicola con un nuovo thriller
LeggiNero Wolfe non crede agli alibi
3 su 5
di Rex Stout
Curtains for Three, 1951, Mondadori, 2012
Il Professionista e la Bimba
In attesa dell’imminente uscita del Segretissimo con la nuova avventura di Chance Renard, ecco uno sguardo su una storica compagna d’avventure del Professionista
LeggiSimenon, Assouline e il dizionario che si è fatto… da sè
A Parigi, in occasione del XX anniversario della scomparsa di Georges Simenon, è stato pubblicato un dizionario del tutto particolare
LeggiVish Puri e il caso della domestica scomparsa
4 su 5
di Tarquin Hall
The Case of the Missing Servant, 2009, Mondadori, 2009
Elisabetta Bucciarelli. Io ti perdono
Il nome di Elisabetta Bucciarelli è legato alla scrittura. Un legame intenso che contempla la narrativa, la saggistica, il teatro, la televisione e il cinema. La sua sceneggiatura Amati Matti ha partecipato alla 53° Biennale del Cinema di Venezia, l’ultima di Gillo Pontecorvo, ottenendo una menzione della giuria. Ha pubblicato i saggi Io sono quello che scrivo; la scrittura come atto terapeutico, Le professioni della scrittura e una serie di racconti distribuiti tra quotidiani e antologie. É anche giornalista freelance e docente presso laboratori di scrittura. Nel 2005 ha pubblicato il romanzo Happy hour, nel 2007 Dalla parte del torto, entrambi editi da Mursia e nel 2008 è uscita per Babelesuite di PerdisaPop con Femmina De Luxe. La intervistiamo sul suo ultimissimo lavoro, Io ti perdono, edito da Kowalski, in cui Maria Dolores Vergani viene contattata, in qualità di psicologa, da don Paolo, un parroco di un paesino valdostano. Il prete le chiede di sostenere la madre di una bambina scomparsa nel bosco. A questo mistero si affianca quello che la Vergani deve risolvere nel suo territorio: in un’area industriale dismessa vengono trovati i resti di una donna. Va infine aggiunta la losca figura di un tal Trinciacapelli, uno squilibrato che agisce nell’ombra inquietando la città di Milano
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