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Biagio Proietti. Tra Giallo, nero e mistero
Biagio Proietti è autore e regista romano. Ha sceneggiato per il cinema, “Fai in fretta ad uccidermi... ho freddo”, “La morte risale a ieri sera (da “I milanesi ammazzano il sabato” di Giorgio Scerbanenco)”, “The Black Cat” di Lucio Fulci, e “Chewingum” e “Puro cashmere”, che ha anche diretto. Nel ‘70 ha inaugurato la stagione dei grandi gialli televisivi Rai, con “Coralba”, “Un certo Harry Brent”, ”Come un uragano” “Lungo il fiume e sull’acqua”, “Ho incontrato un’ombra”, “La mia vita con Daniela”, L’ultimo aereo per Venezia”, “Philo Vance”,”, e “Dov’è Anna?” (pubblicato anche come romanzo da Rizzoli), record d’ascolto nel ‘76. Sempre per la tv ha sceneggiato “Racconti fantastici” da Edgar Allan Poe, “Madame Bovary”, e due serie di racconti del mistero “Il fascino dell’insolito” e “Il filo e il labirinto”. Nell’80 ha esordito nella regia con “Storia senza parole”(premiato come miglior film Tv 1980 e al Festival di Praga) e da allora è anche regista delle proprie opere, tra le quali “La casa della follia” da Richard Matheson e “Sound” con Peter Fonda. Ha lavorato anche per la radio (ha scritto e diretto “Il lungo addio” e “Aspetterò” da Raymond Chandler e gli originali “Tua per sempre Claudia” e “Così è la vita”) e per il teatro con due pieces dedicate a due mostri della letteratura del mistero: “L’ultimo incubo di Edgar Allan Poe” e “Hammett N. 3241”
LeggiCaro vecchio Rosas
Delitti di gente qualunque, il romanzo di Loriano Macchiavelli, prende spunto da fatti veri e li sviluppa in un intreccio fantastico le cui fila convergono nella Rocchetta Mattei come verso un polo di attrazione. Nell’atmosfera di mistero che si addice al luogo, i volti dei personaggi storici sono sfumati, affiorano dal passato e vi sono riassorbiti
LeggiGiuseppe Lo Bianco. Profondo nero
Giuseppe Lo Bianco è capo servizio aggiunto dell’Ansa di Palermo, corrispondente dell’Espresso, è stato redattore del Giornale di Sicilia e dell’Ora e ha scritto con Francesco Viviano La strage degli eroi (Arbor, 1996). Insieme a Sandra Rizza ha scritto Rita Borsellino. La sfida siciliana (Editori Riuniti, 2006), Il gioco grande. Ipotesi su Provenzano (Editori Riuniti, 2006), L’agenda rossa di Paolo Borsellino (Chiarelettere, 2007) e Profondo nero (Chiarelettere, 2008)
Leggi1.0 – Il bacio della pantera
Val Lewton, il noir di “serie b” e il movimento degli affetti
LeggiBrivido breve: Grazie dei fior
Grazie dei fior, tra tutti gli altri li ho riconosciuti; mi han fatto male eppure li ho graditi, son rose rosse e parlano d'amor
LeggiLoriano Macchiavelli
Sarti Antonio, personaggio che dagli anni Settanta accompagna i cambiamenti di una città: Bologna
LeggiSamantha Mack detta Smack
Poliziotta del Ventiduesimo Distretto di polizia di Chicago. Trentadue anni, sessanta chili, belloccia e sfigata...
LeggiPozzi di libri. Intervista all'editore di Fernandel
Intervista a Giorgio Pozzi, direttore della casa editrice Fernandel. Fernandel è stata fondata nel 1997, a tre anni di distanza dalla creazione dell’omonima rivista trimestrale (ad oggi attiva e diffusa nelle librerie Feltrinelli)
LeggiFucine. Cornelio, fumetto a tinte nere
La Star Comics ha dato alle stampe una nuova mini-serie a fumetti: Cornelio, delitti d'autore. Prevista in sei numeri, ha la particolarità di avere un personaggio con le fattezze di Carlo Lucarelli, noto scrittore e autore televisivo. Cornelio è appunto uno scrittore in crisi creativa che vivrà avventure al limite del giallo e dell'horror. La serie, curata oltre che dal citato Lucarelli, da Giuseppe Di Bernardo e Mauro Smocovich, ha in realtà una sottile vena ironica come il genere horror impone. Ne abbiamo parlato con uno dei curatori
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