Ricerca: «anna-parola-e-alberto-arato»
Signore e signorine in giallo
Portano nelle storie il loro intuito femminile, la loro delicatezza, la loro dolcezza, il loro acume, la loro sottigliezza psicologica, la loro cultura. Oppure le loro fragilità, i loro fantasmi, le loro incazzature, la loro sessualità, le loro perversioni. Tal’altra vengono semplicemente mascolinizzate fino a perdere quasi completamente i tratti caratteristici della femminilità
LeggiStefano Pigozzi. Metal detector
Intervista all'autore che ha vinto il Premio Tedeschi 2006
LeggiCorpi Estranei (Matteo Cotugno, Anna Rita Fiorentini, Mauro Smocovich)
Le fonti rimangono segrete. A ogni modo, eccovi, l'esclusivo rapporto/diario scritto dal misterioso agente segreto senza nome trovato morto nel suo appartamento
LeggiAnche gli italiani fanno film noir
Intervento presente nel catalogo redatto in occasione della retrospettiva cinematografica "Il film noir italiano" - Roma 25 febbraio / 19 marzo 2006 presso Filmstudio 1 e 2
Leggi[2] Compagni di viaggio
A cinquanta anni dalla morte di Horace McCoy spero che qualche dirigente radiofonico senta un senso di colpa per il fatto che mai agli spettatori italiani è stata data possibilità di sentire una sola parola tratta dalle pagine magiche di uno scrittore che io considero quasi alla stregua dei due miti, Hammett e Chandler
Leggi[1] Quando la radio era giallo
Il nostro mestiere in fondo non è altro che quanto facevano i nostri nonni, quando si mettevano vicino al fuoco o al camino e ci riempivano la testa di storie
Leggi