Ricerca: «agente-007-la-morte-puo-attendere»
La morte segue i magi
4 su 5
di Hans Tuzzi
Bollati Boringhieri, 2009
Morte di una strega
3 su 5
di Christianna Brand
Death of Jezebel, 1948, Mondadori, 2009
036 Dietro le quinte di Campi di morte
In ‘Campi di morte’ la vicenda spionistica, l’azione bellica si abbinano a una componente mistica che in questo caso è legata alla religione Yoruba, alle radici della magia nera africana e a una leggenda, quella del bandito Cobra Verde
LeggiIntervista a Qiu Xiaolong
Alcuni approfondimenti sul genere poliziesco in Cina e un'intervista all'autore di "La misteriosa morte della compagna Guan", "Visto per Shanghai", "Quando il rosso è nero" e "Ratti rossi"
LeggiIl professionista - Campi di morte
5 su 5
di Stephen Gunn
Mondadori, 2009
La morte dell’autore
3 su 5
di Gilbert Adair
Robin edizioni, 2009
027 Vampiri Noir
Ma, per fortuna, esiste il noir. Il vampiro è un bastardo e il noir è per definizione il genere in cui si narra di bastardi. Qui l'assassino si confonde con la vittima, il poliziotto con l'assassino, l'amore con la morte, la giustizia con la corruzione. Tutto è ambiguo. Tutto è marcio. Ed è qui, in questa dimensione immorale e mutaforme, che alligna il vero vampiro
LeggiMorte in sala d'attesa
3 su 5
di Milton Propper
The Divorce Court Murder, 1934, Polillo, 2009
Roberto Recchioni. Ucciderò ancora Billy the Kid
“Ucciderò ancora Billy the Kid” è un fumetto di contaminazioni horror-cowboy creato da Roberto Recchioni (sceneggiatore e inchiostratore di due episodi) e disegnato da matite illustri del panorama italiano: Riccardo Burchielli, Werther Dell’Edera, Cristiano Cucina, con le copertine di Massimo Carnevale.
Edizioni BD ha puntato nuovamente su questa icona del west, lo sceriffo Pat Garrett, insieme ad un altro intramontabile, Billy the kid, già deceduto proprio per mano di Garrett ed ora riapparso attraverso l’escamotage del “pelleossa”: il pelleossa è uno zombie, una creatura del regno dei morti che cammina tra cowboys e indiani, famelico, vampiresco (con un suo morso qualsiasi umano diventa pelleossa), più imperfetto di quanto lo fosse stato da vivo. Billy the kid è un pelleossa atipico perché mantiene la sua capacità di controllo delle situazioni e prosegue la sua lotta contro Garrett.
Dentro a questa sfida si staglia l’immagine bellissima e corposa di Charlotte, l’anello tra l’amore e la morte, la donna che, coi suoi baci alla francese, induce gli uomini a violenze, tenerezze e giuramenti